’Calendimaggio’, cresce l’attesa

Giuseppe Marini, Maestro de Campo per anni, ha lasciato l’incarico: verrà sostituito da Bruno Cianetti

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Un ‘rito’ antico che ritorna, dopo due anni di stop. E’ conto alla rovescia per il Calendimaggio, festa della primavera, con tutte le tappa ‘canoniche’ di avvicinamento: apertura taverne, premio "Carlo Lampone", comunicazione dei nomi dei giurati, presentazione delle aspiranti al ruolo di Madonna Primavera, le cene propiziatorie, per giungere ai giorni culminanti della sfida fra la Nobilissima Parte de Sopra e la Magnifica Parte de Sotto, dal 4 al 7 maggio. Ci sarà anche una novità: Giuseppe Marini, Maestro de Campo per anni e anni, ha lasciato l’incarico e la sua eredità sarà raccolta da Bruno Cianetti.

"Lo avevo detto nel 2019 che avrei smesso e così è stato – dice Marini, classe 1934 -. Ho cominciato a operare nel Calendimaggio nel 1984 quando facevo il commentatore in piazza e il banditore per le vie annunciando la festa ai turisti. Ho ricoperto il ruolo del Maestro de Campo dal 1994 al 2012, poi ho lasciato, mi sentivo vecchio…. Sono tornato nel 2016 sino al 2019. Il mio segreto? Passione e amore per la città e il Calendimaggio e, sul piano operativo, di aver sempre scritto personalmente i testi dei miei interventi nei vari momenti della festa". Palla dunque a Bruno Cianetti, 65 anni, insegnante in pensione, amante della bicicletta, figura assai conosciuta e apprezzata nell’ambito del Calendimaggio e non solo. "Ho accettato di ricoprire questa e mi accingo ora a vivere questa esperienza nuova – dice Cianetti -. Da sempre sono nel Calendimaggio, partecipando attivamente per la Parte de Sotto sul piano organizzativo e anche a livello di ente. E’bello che il Calendimaggio torni dopo la pandemia, per portare gioia, passione, felicità, soprattutto fra i giovani che tanto hanno sofferto in questi due anni".

Da domani, intanto, sul piano delle iniziative di avvicinamento alla festa, sarà aperta la Taverna nella Sala delle Volte disponibile nei giorni 21-22-23-24-25 e 30 aprile e poi l’1-4-5-6-7 maggio solo a cena, mentre tutti i giorni dal 21 aprile al 7 maggio, sarà attiva la vendita di panini con porchetta e vino nella Sala delle Logge in Piazza del Comune. Anche le Parti apriranno le proprie Taverne: Parte de Sotto da oggi, nella sede di via Arnaldo Fortini, Parte de Sopra in via Pozzo della Mensa. Sempre all’interno di "…E Vien Calendimaggio", lunedì 25 aprile, alle 15.30, in Piazza Santa Chiara, la gara di selezione tra i Balestrieri delle Parti e alle 17 nella Sala della Conciliazione la presentazione della giuria "Edizione 2022". Sabato 30 aprile alle 16 nella piazzetta Chiesa Nuova la presentazione delle dieci aspiranti al ruolo di Madonna Primavera e l’omaggio canoro dei "Cantori di Assisi". Alle 20.30 nei rioni delle Parti le cene propiziatorie – aperte ai soli tesserati di Magnifica e Nobilissima.

Maurizio Baglioni