REDAZIONE UMBRIA

Calendario venatorio, l’intesa. Preapertura il primo settembre

Sarà cacciabile solo la tortora selvatica, da appostamento. L’avvio generale è fissato per domenica 15. Per il cinghiale inizio previsto il 20 ottobre.

Calendario venatorio, l’intesa. Preapertura il primo settembre

Nel corso della seduta della Consulta Faunistico Venatoria è stato trovato l’accordo unanime con i rappresentanti delle associazioni dei cacciatori per tracciare le linee essenziali del Calendario venatorio. È prevista una giornata di preapertura per domenica 1° settembre per la tortora selvatica, esclusivamente da appostamento, con utilizzo dell’apposito applicativo web per sospendere l’attività venatoria al raggiungimento del carniere prefissato per la Regione Umbria, mentre è stato richiesto a Ispra, l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, un parere sulla possibilità di estendere la preapertura allo storno. È inoltre intenzione dell’assessorato richiedere il parere sulla possibilità di inserire in preapertura anche la cornacchia grigia e la gazza.

L’avvio generale della caccia è stabilito per domenica 15 settembre 2024, terza domenica del mese, e si chiuderà il 30 gennaio 2025, come previsto dalla legge nazionale. All’esito del confronto con i rappresentanti delle associazioni venatorie, infine, si è deciso di confermare una apertura unica su tutto il territorio regionale per la caccia al cinghiale, fissata per domenica 20 ottobre 2024 e chiusura il 19 gennaio 2025.

"Apprendiamo con soddisfazione dell’intenzione dell’assessorato ad accogliere le modifiche e le integrazioni alla bozza del calendario richieste dalle associazioni venatorie e sollecitate dalla Lega. Avevamo chiesto più coraggio e ci sembra che, almeno in parte, le nostre reiterate richieste abbiano prodotto gli effetti auspicati": a dirlo sono i consiglieri regionali della Lega Manuela Puletti, Valerio Mancini e Marco Castellari.