Botte da orbi a Panicale. Un ragazzo in ospedale: quattro denunciati dai carabinieri

I protagonisti hanno un’età compresa tra i 20 e i 28 anni. Non si conoscono ancora le ragioni dell’alterco degenerato in violenza, ma si tratterebbe di futili motivi. Notte insonne per i residenti

L'intervento dei carabinieri (foto Ansa)

L'intervento dei carabinieri (foto Ansa)

Panicale, 28 marzo 2024 – Botte da orbi per le vie di Panicale, ma i violenti, dopo le indagini dei carabinieri, finiscono nei guai. Quattro persone sono state denunciate in seguito alla rissa avvenuta nei giorni scorsi nel borgo del Trasimeno quando due cittadini egiziani, un romeno e uno macedone, tutti di età compresa tra i 20 e i 28 anni, si sono picchiati in una via del centro abitato. La violenta colluttazione - come spiegato dagli stessi inquirenti - ha fatto finire uno di loro all’ospedale, bisognoso di cure da parte dei medici del nosocomio di Castiglione del Lago. Nei particolari sono stati proprio i carabinieri della stazione di Tavernelle, congiuntamente a quelli della Stazione di Piegaro, a condurre le indagini scaturite. L’attività investigativa è stata avviata a seguito dalla richiesta di intervento arrivata al 112 per una violenta lite tra più persone su pubblica via a Panicale la notte del 18 marzo. Così, al termine di verifiche e accertamenti, i carabinieri hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Perugia quattro giovani.

I ragazzi coinvolti , come detto si tratta di tutti under 30, sono ritenuti i partecipanti della rissa in cui uno dei coinvolti, che ha evidentemente avuto la peggio, è rimasto ferito tanto che sul posto è stato richiesto anche l’intervento dell’ambulanza e dell’equipe medica del 118. Il dissidio avrebbe avuto origine a seguito di un alterco per futili motivi. I toni poi si sarebbero alzati e il diverbio sarebbe successivamente sfociato in una accesa colluttazione in una via del centro abitato.

Uno dei partecipanti ha dovuto far ricorso alle cure mediche presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale di Castiglione del Lago, dimesso con prognosi di cinque giorni per le ferite riportate. I carabinieri sono giunti all’identificazione dei presunti partecipanti alla rissa nel centro storico di Panicale grazie alle testimonianze acquisite subito dopo l’accaduto. Sono in corso ulteriori accertamenti, da parte dei militari, coordinati dalla compagnia dei carabinieri di Città della Pieve guidata dal capitano Luca Battistella, per appurare con esattezza i motivi che hanno portato alla violenta rissa in un paesino normalmente tranquillo dove episodi di questo tipo non si verificano spesso.

Le grida di quella notte infatti hanno scosso non poco la popolazione, nient’affatto abituata a espisodi del genere, che spaventata ha subito richiesto l’intervento delle forze dell’ordine. E i carabinieri si sono subito messi al lavoro per identificare i partecipanti alla rissa che sono stati denunciati.