REDAZIONE UMBRIA

Botta e risposta sulle strade. Scoccia: "40 milioni in due anni". Ferdinandi: "Poteva farlo prima"

Lo scossone alla campagna elettorale a tre giorni dal voto arriva da uno dei temi più sentiti dai cittadini: le buche e lo stato della viabilità.

Botta e risposta sulle strade. Scoccia: "40 milioni in due anni". Ferdinandi: "Poteva farlo prima"

A poche ore dal voto, la campagna elettorale che negli ultimi giorni si era un po’ assopita – per manifesta stanchezza dei candidati – vive un ‘violento’ sussulto. E guarda caso lo scossone arriva da uno dei temi più sentiti dai cittadini: le strade. A giocare l’asso è Margherita Scoccia (centrodestra), che annuncia senza mezzi termini: "Quaranta milioni di euro, subito, per rimettere a posto tutte le strade di Perugia nei primi due anni di consiliatura". E precisa come reperirà quei fondi: "Ora che con straordinaria fatica siamo riusciti finalmente a chiudere il buco di bilancio ereditato dalla Sinistra, possiamo concentrarci in maniera seria sulle strade della nostra città". Scoccia aveva già fatto sapere di "voler investire in un piano decennale da 100 milioni di euro per strade, verde e arredo".Ma "in questo maxi-piano ho intenzione di anticiparne 40 per i primi due anni. E tutto questo è possibile in quanto il debito è stato ripianato e finalmente ci sono fondi in bilancio. Ci sarà un unico lotto d’appalto – dice -. Accenderemo un mutuo, necessariamente, ma la manutenzione delle strade per me rappresenta la priorità, e attingeremo fondi dalla spesa corrente alleggerita dalle zavorre dei Derivati e dei Boc".

Miccia accesa insomma con Vittoria Ferdinandi che ha subito rilanciato. "Con i 40 milioni euro a debito con cui Scoccia ha annunciato con una ritrovata verve, di voler rifare tutte, ma proprio tutte, le strade di Perugia, potremmo immaginare di fare molte cose. Ma una volta vinte le elezioni lo decideremo insieme ai cittadini di Perugia". A parlare in verità per suo conto è Alessandra Sartore, ex sottosegretaria alle Finanze del Governo Draghi. "Per noi la notizia di oggi non sta tanto nello spot elettorale promosso a tre giorni dal voto, che vale quel che vale. Non sta neppure nell’ammettere candidamente che, dopo 5 anni da assessora all’urbanistica, Scoccia è costretta ad annunciare oggi quello che avrebbe potuto fare ieri". "La vera notizia – aggiunge Sartore – è che questa amministrazione comunale, dopo aver giustificato il proprio immobilismo per ben 10 anni con la scusa di un buco di bilancio da 35 milioni di euro, che per la verità è sempre stato un disavanzo tecnico, si ritroverebbe con 40 milioni di anticipazioni di cassa iscritti a bilancio, ovvero soldi da spendere a debito, con interessi, e un avanzo di 5 milioni. Parliamo di 45 milioni di euro, che sono terribilmente mancati ai cittadini di Perugia quando parliamo di servizi, di opportunità e di strade, per l’appunto".

M.N.