
Ammonta a 270mila l’importo dei bonus vacanze utilizzato fin qui dai turisti che sono arrivati in Umbria. I dati li ha resi noti il Ministero per i beni culturali e il turismo, secondo cui i visitatori giunti nella nostra regione hanno fin qui utilizzato 610 voucher in 130 strutture diverse. La gran parte dei numeri interessa la provincia di Perugia, dove l’importo è di 247mila euro (contro i 23mila di Terni), mentre le strutture che hanno accettato i bonus sono 113 (557 quelli utilizzati), rispetto ai 17 della provincia ternana.
I riscontri a livello regionale sono comunque confortanti, ricordando sempre che il crollo del settore turistico a fine anno sarà peggio che quello avuto quattro anni fa con il terremoto. "Il tasso medio di occupazione delle camere nel settore alberghiero – spiega il presidente regionale di Federalberghi-Confcommercio –, dal 20 al 31 luglio è stato del 30%, con incrementi al 40-50% nel fine settimana. Molto meglio però è andato l’extraalberghiero, dove l’occupazione media delle camere sempre dal 20 luglio in poi è stata addirittura del 60-70%. Per comprendere la differenza – spiega Fittuccia (nella foto) – basti dire che a giugno il tasso era tra il 20 e il 30%".
"La permanenza media è comqunque di 3 giorni, che non è poi così bassa e questo è dovuto probebilmente anche al bonus vacanze del Governo: in Umbria – aggiunge – al momento hanno deciso di accettarlo oltre il 52% delle strutture. In tutto ciò – conclude il presidente di Federalberghi – non va comunque dimenticato che la perdita di fatturato della sola ricettività da marzo a giugno è stata di 80 milioni e che la situazione resta davvero preoccupante".
M.N.