REDAZIONE UMBRIA

Biblioteca, piove ancora nel cortile. Non bastano 100mila euro di lavori

Le recenti, incessanti piogge ripropongono la questione delle infiltrazioni. L’assessore: "Nuovi interventi"

Circa 100mila euro di lavori per la riqualificazione del cortile coperto della biblioteca comunale ’Carducci’ di Palazzo Mauri non sono bastati per risolvere il problema dell’infiltrazioni dell’acqua piovana, che continua a cadere dall’avveniristica copertura in vetro. E ora l’amministrazione comunale dovrà nuovamente intervenire per porre fine a questa situazione, che in passato aveva provocato anche problemi di carattere igienico sanitario. La permanenza delle infiltrazioni è stata rilevata la settimana scorsa quando su Spoleto si è abbattuto più di un violento temporale. Il perdurare delle piogge particolarmente intense ha favorito nuove infiltrazioni dall’alto e a segnalare la problematica sono stati alcuni utenti della biblioteca. Ebbene il cortile in estate è stato interessato da alcuni lavori di riqualificazione energetica finanziati a fondo perduto dal Gal Valle Umbra e Sibillini. Con l’aumento del prezzo delle materie prime, l’amministrazione ha trovato difficoltà ad affidare l’appalto ed è stato indispensabile un adeguamento del progetto. L’intervento, diviso in due stralci, oltre a risolvere le problematiche legate alle infiltrazioni d’acqua dal tetto e all’ammodernamento del sistema di riscaldamento e di aria condizionata, ha previsto anche l’istallazione di un “copri sole“ per evitare il surriscaldamento estivo, già collaudato durante la stagione calda.

"Credevamo di aver risolto anche le problematiche delle infiltrazioni dell’acqua dal tetto – afferma l’assessore alla cultura Danilo Chiodetti –; era stato messo uno silicone speciale, ma con le piogge della settimana scorsa ci siamo resi conto che dovremmo ancora intervenire". Gli interventi di riqualificazione del cortile erano anche finalizzati alla riapertura del bar del Caffè Letterario chiuso ormai dal 2020 a causa di un contenzioso tra il Comune e l’allora gestore, cooperativa Tutta Scena. Il bar è ormai chiuso da tre anni, ma il comune intende riaffidarlo a breve.

"Gli uffici – spiega ancora Chiodetti – stanno lavorando alla predisposizione del nuovo bando per l’assegnazione del Caffè letterario". L’obiettivo è quello di trovare un gestore che non si limiti ad offrire il servizio bar ma che si occupi anche dell’organizzazione di eventi. "Vorremmo far uscire l’avviso pubblico già dai primi mesi del 2024 per tornare ad offrire questo importante servizio agli utenti della biblioteca già dalla prossima stagione turistica", conclude l’assessore. .