Battuta al cinghiale Colpi contro una casa

La battuta di caccia programmata per abbattere i cinghiali nella zona di Collerisana si sarebbe potuta trasformare in una tragedia. Fortunatamente però i due colpi di fucile che hanno sfondato il vetro della finestra di un’abitazione non hanno colpito nessuno, ma la paura è stata tanta. A denunciare l’episodio, nel pomeriggio di lunedì, è stata una donna, madre di due bambini, che risiede proprio nella frazione a ridosso del centro storico di Spoleto. Dalle prime ore del mattino di lunedì nella zona tra Collerisana e Montelirossi 15 cacciatori e cinque cani hanno partecipato ad un intervento di contenimento cinghiali.

La notizia dell’incidente, fortunatamente senza feriti, è venuta alla luce solo successivamente, quando la donna ha raccontato in commissariato che il vetro di una delle finestre della sua abitazione, proprio nelle prime ore del mattino, è stato sfondato da due proiettili.

Nel tardo pomeriggio, proprio il Commissariato ha annunciato di aver avviato un’indagine in seguito alla denuncia presentata alla Polizia di Stato. Gli investigatori, coordinati dalla Procura della Repubblica di Spoleto, hanno quindi acquisito tutti gli elementi utili e sentito il capodistretto preposto alle attività di vigilanza dell’intervento di contenimento. Dalle informazioni acquisite, i poliziotti sono prontamente riusciti a risalire al responsabile. Per questi motivi, gli operatori hanno denunciato il capodistretto e il cacciatore all’autorità giudiziaria per il reato previsto dall’art. 17 del Tulps. I reperti, invece, sono stati sequestrati e messi a disposizione della Magistratura.