Azioni svalutate della ’Cassa’, accordo raggiunto

Intesa tra la controllante. Popolare di Bari e. l’associazione-risparmiatori

Accordo raggiunto tra la Banca Popolare di Bari e l’associazione che riunisce i risparmiatori della Cassa che avevano acquistato le azioni dell’istituto, poi svalutate. Sono state definite le modalità con cui si svolgerà un procedimento di conciliazione "solidaristico", per aiutare persone proprietarie di azioni della Banca Popolare di Bari, emesse prima del 2014, che si trovano attualmente in difficoltà per motivi di salute o economici legati alla pandemia. Per questo si è deciso di istituire una commissione paritetica, a cui parteciperà un rappresentante della Cassa di Risparmio di Orvieto e uno dell’associazione che dovrà esaminare le domande di indennizzo sottoposte dai soci. Nell’incontro è stata anche esaminata una possibile modalità di utilizzo delle minusvalenze derivanti dalla svalutazione delle azioni ai soli fini fiscali. "Trattandosi di argomento tecnico complesso, ci riserviamo un approfondimento con gli associati che ne avessero necessità, con un incontro da tenersi telematicamente e singolarmente", dicono i promotori dell’associazione. La Popolare di Bari ha promesso di insistere nei confronti delle istituzioni per il riconoscimento della possibilità per gli azionisti di ottenere un indennizzo dal Fondo indennizzo risparmiatori.