
Teatro Clitunno, a Trevi con ‘Teatro al Centro’, la cultura ha un volto nuovo. Slogan con il quale è stata presentata al cospetto di un folto pubblico la stagione di teatro e danza 2023-25, "Atto 1 specialità Teatro (locale rinnovato)". A proporla, Teatro al Centro, rete di imprese dello spettacolo che hanno presentato un ricco cartellone con grandi artisti, sperimentazione, un concorso nazionale di drammaturgia, laboratori, matinée e spettacoli dedicati ai bambini. Si chiama TEC, acronimo di Teatro al Centro, il nuovo soggetto nato per la gestione e programmazione delle attività del Teatro di Trevi. Una conduzione triennale 2023-2025 nella quale saranno proposti una serie di spettacoli originali, peculiari, contemporanei, capaci di coinvolgere e interessare un pubblico molto ampio. "Atto 1 specialità Teatro (locale rinnovato)" il nome scelto per la proposta che vuole contribuire al rilancio di un settore artistico e culturale fra i più importanti del nostro Paese. All’interno di Teatro al Centro fanno parte il Teatro Belli di Roma, Teatro di Sacco di Perugia, Magazzini Artistici di Narni e Roma e Povero Willy di Terni. Alla presentazione che aprirà con un’anteprima sul Giorno della Memoria il 27 gennaio (per concludersi il 7 maggio) oltre al sindaco di Trevi, Bernardino Sperandio erano presenti il capofila Tec Carlo Emilio Lerici, Il direttore artistico del teatro Clitunno Roberto Biselli (Teatro di Sacco di Perugia), membri del Consiglio Direttivo TEC Germano Rubbi, Francesco Verdinelli (Magazzini artistici di Narni e Roma) e Riccardo Leonelli (Pover Willy - Terni) e realtà associative di Trevi.
"Sono orgoglioso di salutare questa stagione teatrale con una nuova compagine a cui auguro buon lavoro . Il teatro di Trevi – ha detto Sperandio - da anni gode di ottima salute". "Partecipare alla gara per la gestione del Teatro Clitunno – hanno aggiunto Lerici e Biselli - è una sfida che, vista la difficile situazione dei teatri italiani, è stata il frutto di una vera e propria follia. Tuttavia, percorrere strade poco convenzionali, è il privilegio di fare questo lavoro che ci permette di accogliere la follia e il sogno e tramutarli in realtà".
Per Atto 1, la stagione 2023, partirà coniugando grandi artisti di valore assoluto come Glauco Mauri, Roberto Sturno, Mariano Rigillo, Giorgio Colangeli, a proposte di nuova drammaturgia, rappresentate da Michele Sinisi e Riccardo Leonelli. Attesa per la commedia più intrigante: dalla shakespeariana Falstaff con Edoardo Siravo, Corrado Tedeschi e Francesca Bianco, alla danza con il progetto di Paolo Rossini. Molto spazio è riservato al teatro per bambini e ragazzi con specifiche proposte per la scuola dell’infanzia. C.Lu.