Un grande nome, Ascanio Celestini, chiude in bellezza la quarta edizione di “Isola Prossima“, il festival organizzato da Arpa Umbria per un viaggio tra arte, scienza e riflessione sociale con conferenze, laboratori, spettacoli teatrali e mostre d’arte, tutti focalizzati su tematiche ambientali, scientifiche e di sostenibilità. L’appuntamento finale si tiene domani alle 21.15 al Teatro Secci di Terni dove Ascanio Celestini (nella foto) porterà in scena “Il piccolo paese“, il suo spettacolo che unisce storie vecchie e nuove in un racconto che mescola satira e riflessione sociale. Accompagnato dalle melodie della fisarmonica di Gianluca Casadei, l’artista porterà il pubblico in un piccolo paese dove le storie quotidiane si intrecciano con la satira e la profondità del teatro narrativo alla scoperta di un mondo dove i personaggi sembrano piccoli solo perché si osservano da lontano. Da Toni Mafioso a Toni Corrotto, dalle vicende del piccolo fornaio fino alle ironiche riflessioni sul sistema educativo, ogni racconto di Celestini è un pezzo di realtà visto da una lente critica e umoristica, in linea con la filosofia dell’artista e scrittore romano con un lavoro che nasce dalla ricerca sul campo, dall’indagine nella memoria di eventi e questioni legate alla storia recente e all’immaginario collettivo. L’ingresso allo spettacolo è libero con prenotazione si www.eventbrite.com.
Intanto a Perugia prosegue fino al primo dicembre a Palazzo della Penna la mostra “Isola Prossima. Aere”, dedicata al tema dell’aria rivisitata dall’estro creativo di 25 artisti contemporanei.