
Quattro spettacoli che spaziano tra il teatro brillante, quello musicale, la danza e l’impegno sociale. Massa Martana punta forte sulla cultura per rilanciare il borgo e da sabato 30 settembre al 12 ottobre ripropone per la terza edizione “MassamARTana Festival“: è una rassegna ormai consolidata che fa dell’alta qualità e della varietà artistica i suoi punti di forza e che ieri è stata presentata in Provincia, a Perugia, dall’assessore comunale alla cultura Chiara Titani e dal direttore artistico Alessandro Machia dell’associazione culturale Zerkalo.
Teatro popolare d’arte è la parola chiave, sottolinea il direttore artistico, di un festival che porta al Teatro Consortium spettacoli con attori nazionali di grande talento e richiamo, a partire dall’inaugurazione di questo sabato con “Eppur mi son scordato di me”: uno spettacolo di Gianni Clementi, con protagonista Paolo Triestino che cura anche la regia per una riflessione divertente, originale e commovente sul senso della vita, dove la storia individuale incontra la Storia italiana, sullo sfondo delle canzoni di Lucio Battisti. Secondo appuntamento, mercoledì 4 ottobre, con “Quadri 2023” spettacolo di danza con la compagnia Excursus di Ricky Bonavita, sabato 7 ottobre si prosegue con “A volte Maria, a volte la pioggia” di e con Daniele Parisi. Gran finale giovedì 12 ottobre con “Io mi ricordo che… I diari di Ludwig van Beethoven“ di Germano Rubbi, spettacolo tra teatro e musica con grandi protagonisti gli attori Edoardo Siravo (foto sotto) e Marco Bonetti e la pianista Cristiana Pegoraro (foto sopra), artista ternana celebre a livello internazionale: la vita del grande compositore, con i dolori provocati dalla sordità, i rivolgimenti rabbiosi, gli slanci geniali e i rapporti affettivi e di amicizia, sono rievocati dalla voce di Siravo e dalle musiche, eseguite dal vivo, di Cristiana Pegoraro. La regia è di Francesco Verdinelli
Si inizia alle 21.15, i biglietti costano 5 euro, l’abbonamento 15, prevendite su www.vivaticket.com. "E’ un’offerta a prezzi popolari – dice l’assessore Titani – utilizzando solo i fondi di bilancio comunali. Speriamo di soddisfare le esigenze del pubblico, anche con presenze da fuori e puntiamo su questa rassegna e sulla cultura per rilanciare l’economia locale". Per Machia la stagione "prosegue nel solco di quanto realizzato da Germano Rubbi nella scorsa stagione, soprattutto per quanto riguarda la qualità".
Sofia Coletti