
Un week-end consacrato all’arte e alla bellezza. Sabato e domenica è tutto pronto per le “Giornate Fai d’Autunno“, il grande evento di piazza che il Fondo per l’Ambiente Italiano dedica al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro paese con speciali visite a contributo libero in luoghi d’eccezione, spesso inaccessibili o insoliti, curiosi, poco conosciuti e valorizzati. E l’Umbria partecipa con entusiasmo con un fitto calendario di una ventina di eventi, disponibili sul sito www.giornatefai.it dove sono indicati orari e modalità di partecipazione.
L’itinerario parte da Perugia dove si svelano due gemme nascoste e solitamente chiuse al pubblico. In via dei Priori c’è la visita alla Chiesa di Santo Stefano e Valentino, per riscoprire il legame sacro e storico che unisce la città al protomartire Stefano, in un’atmosfera di spiritualità e tradizione. Per la prima volta apre al pubblico dopo il restauro Villa Pucci Boncambi (foto sotto), ai piedi del borgo di Collestrada, in vocabolo Madonna di Campagna a Ospedalicchio con un percorso dal viale alberato alle stanze su due piani fino al cortile interno. Al Trasimeno, nel Comune di Passignano si apre straordinariamente, dopo un lungo restauro, Palazzo Coppa (foto sopra), che campeggia il centro fortificato di Castel Rigone e ingloba una delle torri della cinta muraria. Sempre a Castel Rigone visita al Santuario di Maria Santissima dei Miracoli: un’immersione totale nell’arte del Rinascimento.
Tris di proposte per Assisi: a sei chilometri dalla città si svela l’Abbazia di San Benedetto al Subasio in una visita tra arte, storia e spiritualità. Aprono anche la Biblioteca del Sacro Convento con visita ad alcuni ambienti eccezionali e nascosti e poi il Bosco Fai di San Francesco con varie iniziative. A Foligno è possibile visitare la Cappella Dottori a Palazzo Clarici, oggi sede della Caserma dell’Arma dei Carabinieri: oltre alla Cappella e i suoi affreschi si vedranno il Salone d’onore e il “Salottino cinese”. C’è anche il Santuario Santa Angela da Foligno per visitare la chiesa, la medievale cappella di San Matteo, il convento francescano e il chiostro fino all’oratorio del Gonfalone, in stile tardo barocco.
Spoleto propone un itinerario dedicato all’architetto Paolo Fidenzoni (precursore dello sviluppo urbano sostenibile) che inizia dalla sede dell’Archivio di Stato in Largo Ermini e prosegue su Viale Matteotti fino a Piazza della Libertà. Fuori dalle mura di Spello, lungo la Flaminia c’è da vedere la Chiesa di San Claudio, a Sellano apre il Castello di Orsano, un borgo di origine longobarda di cui saranno visitabili le due chiese.
A Todi porte aperte alla chiesa di San Silvestro, dove si si conserva quello che molti studiosi considerano il primo ritratto di Jacopone da Todi, dipinto ad affresco intorno al 1315-1330. Mentre Città di Castello lancia un itinerario a tappe sulle tracce di Luca Signorelli, per approfondire la conoscenza del pittore rinascimentale e il rapporto speciale con la città. A Valfabbrica visite speciali al Castello di Giomici.
Molto attese le visite guidate ad Arrone, in un itinerario alla scoperta dell’antica rocca nel cuore del parco del Nera, delle sue bellezze architettoniche e paesaggistiche. Domenica si potrà anche visitare il campanile della chiesa di Santa Maria Assunta con tanto di esibizione dei campanari. Visite guidate anche a Casteldilago, il borgo di San Valentino, edificato su una collina calcarea che sovrasta la valle del Nera, dal piccolo museo della ceramica, generalmente chiuso al pubblico, alla chiesa di San Nicola. A Terni si potrà visitare Palazzo Manni, una finestra sulla città dell’Ottocento, a Orvieto il Monastero di San Paolo con il chiostro, l’Oratorio con gli affreschi della prima metà del ’500, il Refettorio e la Chiesa.