REDAZIONE UMBRIA

Antonio Campanile nominato Cavaliere del lavoro

Il presidente di Saci Industrie alla cerimonia a Roma: "Un grande orgoglio"

Ha ricevuto ieri mattina al Quirinale l’onorificenze dell’Ordine "Al Merito del Lavoro". Antonio Campanile, presidente di Saci Industrie Spa attiva nella produzione di detergenti, è uno dei cinquanta Cavalieri del Lavoro nominati dal Capo dello Stato Sergio Mattarella. Settantasei anni di Perugia, una vita dedicata con passione al lavoro, l’imprenditore è entrato nell’azienda di famiglia (fondata dal nonno nel 1925 come saponificio artigianale) subito dopo la laurea in chimica. "Pensavo di darmi all’insegnamento e rimanere in ambito universitario – ha detto –, poi mio padre mi fece capire, senza forzature, quale doveva essere il mio posto. Oggi dico che l’Umbria ha avuto un ricercatore in meno ma un imprenditore in più. Sono molto orgoglioso di questo riconoscimento, è stata una grande emozione andare al Quirinale al fianco di tanti Ministri, funzionari di alto livello e ’colleghi’ Cavalieri del lavoro. Il gotha dell’imprenditoria e dell’economia".

Sotto la sua guida l’azienda che occupa circa 150 persone e che opera attraverso lo stabilimento di Ponte San Giovanni è cresciuta, diversificando, innovando e creando occupazione. Durante il difficile periodo del lockdown la produzione dell’industria di detergenti non solo non si è fermata, ma ha fronteggiato il boom della domanda di igienizzanti, riconoscendo l’impegno dei propri lavoratori, a cui ha assegnato un bonus in busta paga per lo sforzo sostenuto. All’imprenditore perugino è stato dunque "riconosciuto il merito di aver impresso all’azienda umbra nuovo impulso anche in termini dimensionali, segnandone il successo che prosegue ancora oggi". Il riconoscimento è arrivato l’anno scorso, ma a causa della pandemia è stato consegnato ieri. "Devo ringraziare tutti i miei dipendenti e le maestranze - conclude il presidente Antonio Campanile - In azienda, tra le altre cose, ho segnalato alla Prefettura come Maestri del lavoro tanti dei miei dipendenti".

Daniele Cervino