REDAZIONE UMBRIA

Anni verdi e d’argento, Caritas e Afas: "Prendiamoci cura di loro"

Via alla campagna solidale nelle farmacie. Prodotti da donare a chi ne ha bisogno

PERUGIA– Contribuire con un gesto concreto di solidarietà alla raccolta di prodotti per la cura dei bambini e degli anziani da destinare a chi ne ha più bisogno. È questo lo scopo della nuova campagna "Anni verdi e anni d’argento: prendiamoci cura di loro" voluta da Afas e Caritas di Perugia - Città della Pieve presentata ieri alla farmacia Afas 5 di Madonna Alta. Incontro che si è svolto alla presenza di Antonio D’Acunto, presidente di Afas, Raimondo Cerquiglini, direttore Generale di Afas, don Marco Briziarelli, direttore della Caritas diocesana, e Carlo Piersanti, referente volontari Caritas diocesana. Lo scopo del progetto è quello di fornire prodotti per la cura dei bambini e degli anziani a chi ne ha particolarmente bisogno, attraverso la donazione di questi presidi che possono essere acquistati in autonomia dai cittadini all’interno delle 14 farmacie Afas e nella nuova parafarmacia sanitaria ortopedica Afas Apogeo. Da oggi quindi sarà possibile acquistare e donare i prodotti che si troveranno in evidenza all’interno delle farmacie. In questo modo Afas ribadisce quello che è il principale scopo dell’azienda: prendersi cura delle persone. Un contributo concreto che rientra nella vocazione di farmacia sociale, non più solo luogo di distribuzione del farmaco e di consulenza e informazione sanitaria agli utenti, ma anche punto di riferimento e di ascolto per la popolazione, che qui può trovare supporto alle proprie necessità. "Il nostro ruolo sociale - spiega Antonio D’Acunto, presidente di Afas - si concretizza anche con questa campagna, al via dopo la conclusione di un’altra importante campagna dedicata ai giocattoli.

Anche in questo caso Caritas sarà al fianco di Afas, ma la scelta è stata quella di destinare i prodotti raccolti anche ad altri partner dislocati sul territorio, in modo da essere il più capillari possibili, rispondendo alle esigenze dei più bisognosi a 360° gradi. I bambini e gli anziani sono le due facce della stessa medaglia, ugualmente fragili, e lo spirito della campagna è proprio quello di dare voce ai bisogni di chi non sempre ha voce".