
Al check-in con documenti falsi. Per questo due donne di origine iraniana, di 32 e 33 anni, sono state arrestate dagli agenti di polizia in servizio all’aeroporto internazionale “San Francesco di Assisi“ di Perugia. Nel corso dei controlli preventivi svolti nell’area di imbarco dei passeggeri in partenza per Londra, gli agenti hanno riscontrato anomalie dei documenti di espatrio di due cittadine straniere. Dai successivi approfondimenti, è emerso che i due passaporti brasiliani di cui erano in possesso, di fatto avevano più di un elemento diverso dagli originali, e il sistema microchip di sicurezza interno al passaporto risultava non funzionante. Dopo aver proceduto al sequestro dei passaporti, gli agenti hanno accertato che le due donne avevano lasciato l’Iran con l’obiettivo di raggiungere la Gran Bretagna. Al termine delle attività di rito, svolte anche dal gabinetto provinciale della polizia scientifica di Perugia, le due sono state arrestate per il reato di possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi e, su disposizione dell’autorità giudiziaria, trattenute presso le celle di sicurezza della questura. Il gip ha convalidato gli arresti e disposto la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel territorio del comune di Perugia per entrambe le indagate.