Ai ’Giochi de le Porte’ è la sera del corteo storico

Oggi a Gualdo Tadino si svolgerà il corteo storico dei Giochi de le Porte, con oltre mille figuranti in costume d'epoca del XV secolo. La sfilata, con temi legati all'Umbria, culminerà con la sfida dei priori e l'assegnazione del premio del miglior corteo.

Ai ’Giochi de le Porte’ è la sera del corteo storico

Ai ’Giochi de le Porte’ è la sera del corteo storico

GUALDO TADINO – Dopo l’apertura ufficiale di ieri, oggi è il giorno del corteo storico dei Giochi de le Porte, con oltre mille figuranti in costume d’epoca del XV secolo che faranno il loro ingresso nell’arengo maggiore di Gualdo Tadino alle 21.30. La sfilata muoverà dai giardini pubblici per arrivare in piazza Martiri da Via Storelli, quindi il giro dell’anello del centro storico fino a rientrare in piazza Martiri dove, alla fine del corteo, si terranno i bandi di sfida dei priori Luca Fiorucci di San Facondino (priora Maria Cristina Cocchi), Marco Pannacci di San Benedetto (priora Stefania Comodi), Alessandro Cesaretti di San Donato (priora Elisa Lucarelli), Gianluca Anzuini di San Martino (priora Sara Guidubaldi). Il corteo sarà aperto dalla madrina di quest’anno dei Giochi de le Porte, Cecilia Anna Levita, già Miss Rocchetta Bellezza Umbria ed ora Miss Umbria che, tra l’altro, ha un legame speciale con Gualdo Tadino visto che suo padre, l’artista Ugo Levita, realizzò il Palio del 2017.

Quello del 2023 è stato, invece, realizzato da Marco Ercoli e verrà portato in corteo dal balestriere della compagnia Waldum che risulterà vincitore nella sfida di tiro individuale in programma oggi pomeriggio alle 18. Il tutto, alle 14, sarà preceduto dal corteo dei giocolieri per l’ultima prova in piazza, prima del Palio di domani, di tiro con la fionda e con l’arco. Grande attesa per ammirare i lavori che le sartorie ed i reparti carri che questa sera, finalmente, faranno sfoggio della loro bellezza in centro storico per essere giudicati dalla giuria che decreterà, domani mattina, il vincitore dell’ambito premio del miglior corteo. San Facondino, prima porta a sfilare in quanto vincitrice del Palio 2022, metterà in scena il tema “L’Umbria fertile per le terre ubertose mi ha generato”, paesaggi e folclori umbri nel XV secolo. San Benedetto ha scelto “La Bottega dell’arte nel XV secolo. L’esperienza di Andrea Di Michele Di Francesco Di Cione detto Verrocchio”. A San Donato sfilerà “Sant’Antonio Abate: il culto e la festa”, mentre San Martino rappresenterà “Mappa mundi di Frà Mauro: strumento della cartografia del ‘400”.