
Aggredito operaio Asm. Bottigliate alla stazione da uno sconosciuto
Dipendente Asm Terni Ambiente, aggredito con una bottiglia da uno sconosciuto, insorgono i sindacati che chiedono maggiore sicurezza per i lavoratori. I fatti sono avvenuti ieri mattina all’alba nei pressi della stazione ferroviaria e la vittima dell’aggressione è un dipendente dell’azienda che si occupa dell’igiene urbana che mentre era impegnato nel suo lavoro quotidiano è stato colpito all’improvviso da un soggetto in stato di alterazione con una bottiglia di vetro. L’uomo è stato soccorso ed ha riportato ferite alla testa e al volto. I colleghi si sono subito attivati verso le forze dell’ordine per rintracciare l’aggressore. Non è la prima volta che accadono episodi di questo genere. Fatti simili si sono verificati in città anche di recente nelle scorse settimane. Sull’aggressione di ieri mattina intervengono anche i sindacati. "Non è ammissibile che la sicurezza dei dipendenti di pubblica utilità sia messa ogni giorno a repentaglio da una gestione organizzativa e di prevenzione di atti violenti insufficiente – affermano Roberto Vescarelli segretario provinciale Ugl Psa di Terni e il segretario Utl, Daniele Francescangeli – chiediamo che amministrazione comunale e Asm Terni Spa mettano in campo tutti gli atti di prevenzione e controllo affinché fatti simili a quello di ieri mattina non si verifichino più".
Appello condiviso in pieno anche dai colleghi Walter Bonomi, Segretario regionale igiene ambientale e Leonardo Celi dipartimento Igiene della UilTrasporti: "Auspichiamo che le forze dell’ordine facciano chiarezza sull’accaduto e che il responsabile sia assicurato alla giustizia. L’episodio è inaccettabile e rappresenta un atto di violenza inaudito contro chi, con dedizione e impegno, svolge un servizio essenziale per la comunità".