LUCA FIORUCCI
Cronaca

Accusato di violenza sessuale. Il giudice assolve il giovane: "Non ha commesso il fatto"

Perugia, a quasi due anni dall’episodio arriva la prima sentenza. Il pm Massimo Casucci aveva chiesto al gup la condanna a cinque anni per l’imputato, giudicato con rito abbreviato.

Per il giudice per le udienze preliminari il ragazzo «non ha commesso il fatto»

Per il giudice per le udienze preliminari il ragazzo «non ha commesso il fatto»

È stato assolto dall’accusa di aver violentato una ragazza nel giardino della piscina di Ponte San Giovanni. Per il giudice per le udienze preliminari di Perugia il ragazzo "non ha commesso il fatto". A quasi due anni dall’episodio, la prima sentenza sull’episodio.

Secondo quanto denunciato da una ragazza 21enne di Fabriano, la violenza si sarebbe consumata all’interno dell’impianto di Ponte San Giovanni, dove lei e un’amica sarebbero andate con un gruppo di ragazzi conosciuti alla sagra di Ponte Pattoli. Qui, secondo la denuncia, la situazione sarebbe degenerata. La presunta vittima, a causa del troppo alcol bevuto, avrebbe praticamente perso i sensi per ritrovarsi praticamente accerchiata, con un ragazzo sopra di lei e un altro che la teneva per le spalle. In questa condizione di costrizione sarebbe riuscita a prendere il telefono cellulare e chiedere l’aiuto delle forze dell’ordine. Anche la sua amica sarebbe stata molestata, senza però che abbia mai sporto denuncia.

Il 25enne era stato identificato grazie a un accertamento genetico. Il suo dna, prelevato da una tazzina mentre il giovane veniva sentito in questura per un episodio di tutt’altro genere, era risultato compatibile con quello rilevato sui campioni prelevati dalla ragazza. Secondo il suo racconto, il 19 luglio 2023 con l’amica aveva raggiunto Ponte San Giovanni in treno dove ad attenderli c’era un ragazzo, conosciuto via social, con cui erano andate alla festa di Ponte Pattoli. Qui, avevano conosciuto un gruppo di ragazzi che si sarebbe poi offerto di riaccompagnarle in stazione. Facendo poi la deviazione negli impianti comunali, dove erano entrati illegalmente. Qui si sarebbe consumata la violenza.

L’imputato ha sempre respinto le accuse, sostenendo di non essere mai stato a Ponte San Giovanni, ma di aver avuto sì un rapporto sessuale con la ragazza. Un rapporto consenziente che era stato consumato precedentemente proprio nei pressi della festa di Ponte Pattoli. Ieri il pm Massimo Casucci aveva chiesto al gup la condanna a 5 anni per l’imputato, giudicato con rito abbreviato. La decisione del giudice, invece, si è orientata verso l’assoluzione del ragazzo. L’imputato era difeso dall’avvocato Vincenzo Bochicchio, la parte offesa era rappresentata dall’avvocato Ruggero Benvenuto.