A segno un doppio colpo Caccia alla banda delle slot

I ladri, a distanza di pochi giorni, in azione nel Bar Centrale di Lama e al ’Filarmonica’ di Selci. Disattivati gli impianti di videosorveglianza

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di Fabrizio Paladino

E’ caccia alla banda delle slot machine che in pochi giorni ha assaltato due esercizi commerciali piuttosto noti nella frazione sangiustinese di Selci Lama. In entrambi i casi il bottino complessivo sarebbe di qualche migliaia di euro coi gestori costretti ad avere a che fare con danni alle strutture interne.

Il primo episodio si è verificato nella notte tra lunedì e martedì di questa settimana, con gli ignoti – si pensa ad almeno due-tre persone – che hanno forzato uno degli ingressi del Bar Centrale a Lama: entrati nel locale, i malviventi si sono subito indirizzati verso le slot e il cambiamonete da dove avrebbero prelevato intorno ai 1500 euro in contanti. All’interno del locale non c’è l’impianto di videosorveglianza: l’allarme, però, è subito scattato e agli autori del raid sono bastati pochi minuti per portare a termine il loro blitz e fuggire prima dell’arrivo sul posto delle forze dell’ordine.

A quanto pare, la banda non ha lasciato nessuna traccia utile agli accertamenti dei carabinieri della Stazione di San Giustino ai quali il gestore si è rivolto la mattina seguente per presentare denuncia.

I ladri, però, non si sono accontentati rispetto a questo primo loro assalto: a distanza di pochi giorni, infatti, nella notte tra giovedì e venerdì sono entrati all’interno del Bar Filarmonica di via Sant’Andrea a Selci. Peraltro il locale è posto proprio all’incrocio con viale Francesco Nardi, la strada principale della frazione, dove è installato un sistema di videosorveglianza del Comune di San Giustino.

Gli ignoti, che evidentemente prima di entrare in azione avevano "studiato" bene la zona, hanno tagliato i fili dell’impianto prima di forzare uno degli ingressi del bar. Qui, dalla stanza dove sono presenti le slot, tutte le macchinette e il cambiamonete sono stati abilmente forzati, col loro contenuto sparito insieme ai ladri che hanno fatto perdere le proprie tracce non prima, però, di prelevare anche il registratore della videosorveglianza interna del locale.

Anche in questo caso sono stati i gestori del "Filarmonica", ieri mattina, a fare l’amara scoperta e denunciare l’accaduto ai militari dell’Arma sangiustinesi che hanno subito avviato le indagini del caso: l’ipotesi più concreta portata avanti in questa prima fase è che ad entrare in azione potrebbe essere stata la stessa banda.

La scorsa settimana, nel Tifernate, si era registrato un tentato colpo in un bar nella zona "Shell", vicino al centro storico, coi malviventi costretti a fuggire dopo aver trovato delle difficoltà a concludere la loro azione criminosa.