Tragedia nella pallamano, portiere muore nel sonno come Astori

Francesco Amendolagine aveva 36 anni, giocava nel Bolzano ma viveva a Borgo San Lorenzo con la fidanzata. Ha giocato anche a Siena

Francesco Amendolagine in una bella foto postata sul suo profilo Facebook

Francesco Amendolagine in una bella foto postata sul suo profilo Facebook

Firenze, 5 aprile 2019 - Nuova tragedia nello sport: nella notte tra il 3 e il 4 aprile è morto nel sonno Francesco Amendolagine, 36enne portiere della squadra di pallamano Loacker Bolzano.  Una morte che ricorda da vicino quella del capitano della Fiorentina, Davide Astori.

Originario di Modugno in provincia di Bari, Amendolagine era il secondo portiere della squadra altoatesina. Era fortemente legato alla Toscana, sia per aver giocato a Siena, sia perché fidanzato con una ragazza, Giulia (anche lei giocatrice di pallamano) di Borgo San Lorenzo, paese della provincia di Firenze dove vivevano insieme. Francesco e Giulia avevano deciso di trasferirsi a vivere in Alto Adige. 

Pur essendo il secondo portiere ha dato un grande contributo agli ottimi risultati della squadra del Loacker che è in testa al campionato di serie A1 ed è stato determinante nella gara del 3 marzo in cui la squadra del Loacker ha conquistato la Coppa Italia.

Amendolagine era anche un ingegnere informatico. Sul corpo è stata disposta l'autopsia.