Nardella Murale Astori
FIRENZE, 25 maggio 2021 - Il volto sorridente di Davide Astori per sempre immortalato nel tessuto cittadino di Firenze. Il murale dedicato allo sfortunato capitano della Fiorentina, scomparso all’improvviso nella notte del 4 marzo 2018, è finalmente realtà e ieri mattina è stato inaugurato in tutto il suo splendore al civico 166 di via Canova, alla presenza delle autorità e della famiglia del giocatore, arrivata in città nel weekend al gran completo: dai genitori, Renato ed Anna, ai fratelli, Bruno e Marco, nessuno ha voluto mancare all’inaugurazione della maxi opera (la parete misura in tutto 240 mq) nata dal genio di Giulio Rosk, artista che ha già realizzato i murales in memoria di Falcone e Borsellino a Palermo.
Motore dell’iniziativa è stata la fondazione Cure2Children, onlus alla quale Astori era molto legato e che con una raccolta fondi che sarà attiva fino al 31 maggio ha contribuito a ricavare più di 40mila euro per la realizzazione della pittura, resa possibile anche grazie al contributo di Esselunga e del Comune di Firenze. "Quello che la città sta dimostrando - ha raccontato Bruno Astori - è qualcosa che va oltre lo sport: il murale nasce dalla volontà di una grande città. Quando una cosa parte dal cuore, tutto diventa speciale. Anche per questo ringrazieremo per sempre Firenze". Tanta emozione anche da parte del sindaco Nardella, presente assieme all’assessore allo sport Guccione e al Governatore della Toscana Giani: "I ricordi di Astori non sono solo quelli in campo ma anche quelli al di fuori. Lo vedevo spesso in città, tutte le volte sorridente con il passeggino di sua figlia Vittoria: un ragazzo straordinario. I valori umani che ci ha testimoniato li sentiamo come parte della nostra identità". L’occasione tuttavia è stata propizia anche per annunciare le novità che la Fiorentina ha in mente per ricordare in eterno Astori a partire dalla prossima stagione: con la scelta da parte della Lega di non concedere più la possibilità di utilizzare la fascia in memoria del calciatore (quella con la sigla DA13 incastonata tra i simboli dei quattro storici quartieri di Firenze), il club viola ha annunciato che dal campionato 2021/22 sulla nuove maglie da gioco verrà inserito un ricordo di Astori, in modo tale che possa sempre essere presente anche negli anni a venire.
Un aspetto che La Nazione, nei giorni scorsi, aveva messo in risalto e che la Fiorentina ha subito preso a cuore, come ha spiegato il club manager Antognoni: "Non potendo rinnovare la deroga, abbiamo deciso di inserire il simbolo di Davide sulle divise, in modo tale che possa essere continuamente con noi". Presenti all’evento anche il tecnico del Milan Pioli, l’ex team manager Marangon e i calciatori Benassi e Borja Valero. Andrea Giannattasio