San Donato Tavarnelle sconfitto anche dall'Olbia, si complica la strada salvezza

Sardi opportunisti vanno in gol nelle due occasioni avute. Il presidente Andrea Bacci furioso: «Non si può affrontare uno scontro diretto senza essere pronti. Ultimamente non vedo rispetto verso la società

Esce sconfitto il San Donato dallo scontro salvezza contro l'Olbia

Esce sconfitto il San Donato dallo scontro salvezza contro l'Olbia

Montevarchi, 14 marzo 2023 – Lento e poco incisivo, il San Donato Tavarnelle contro l’Olbia rimedia la seconda sconfitta di fila dopo quella di Ancona. Ma soprattutto allo stadio ‘Brilli Peri’ di Montevarchi perde quello che era un vero e proprio scontro salvezza. Olbia davvero opportunista che di fatto ha fatto due tiri e ha trovato due gol mentre i chiantigiani, due parate miracolose di Sposito a parte, non sono riusciti a trovare lo specchio della porta. Emblematica dell’intera gara, l’ultima azione quando in tre su cross di Russo, Galligani, Gorelli e Regoli non riescono a trovare la coordinazione giusta per calciare in porta. La prima occasione è del San Donato Tavarnelle con una punizione di Enrico Rossi che Sposito devia di pugno e poi libera la difesa. Alla prima occasione, i sardi vanno in gol.

È il 19′: corner e La Rosa di testa porta in vantaggio l’Olbia. Prova a reagire il San Donato Tavarnelle ma è lento e poco lucido a centrocampo. Al 21’ Carcani prova a lanciare in area dalla destra ma non ci arrivano Marzierli e Noccioli. Al 31’ arriva il raddoppio dell’Olbia. Dessena controlla la palla dal limite e lascia partire un destro che si insacca al sette sulla sinistra di Cardelli. Di fatto al mezz’ora del primo tempo la gara finisce. I chiantigiani non riescono a reagire, i sardi difendono senza difficoltà il pareggio anche per le imprecisioni giallo blu: al 35′ combinazione Marzierli Bovolon, il centrocampista calcia dal limite ma il pallone finisce fuori. Al 41′ scambio Noccioli Russo ma la conclusione del capitano chiantigiano finisce alta sopra la traversa.

Nella ripresa i cambi imprimono maggior determinazione al San Donato Tavarnelle ma non basta. Al 52′ intervento super di Sposito che devia in angolo una punizione di Carcani mentre al 59′ Marzierli manda alto su cross di Rossi. Al 61′ e al 62′ due tiri di Russo vengono deviati entrambi in calcio d’angolo mentre al 67′ è Regoli a mandare fuori di testa. All’83′ non ha fortuna una punizione di Galligani, deviata di testa di Marzierli mentre all’85′ è Rossi a calciare alto non di molto. A fine partita il presidente chiantigiano Andrea Bacci è furioso. «Non si può affrontare uno scontro diretto senza essere pronti, come è successo ad Ancona. La squadra non era pronta per quanto doveva affrontare, uno scontro decisivo. Non si può sbagliare approccio mentale in una gara così perché non bisogna mollare per la salvezza diretta». E, conclude «devo dire che ho sempre dato fiducia e rispetto alla squadra ma ultimamente non vedo rispetto verso la società. Ripeto, non si può scendere in campo come oggi». 

TABELLINO

San Donato-Tavarnelle Olbia 0-2 SAN DONATO TAVARNELLE (4-3-1-2) Cardelli 5,5; Carcani 6 (75’ Montini 5,5), Gorelli 6, Siniega 6, E. Rossi 6 (88’ Borghi s.v.); T. Bianchi 6, Bovolon 5,5 (64’ Regoli 6,5), Sepe 6 (64’ Gerardini 6,5); Russo 5,5; Marzierli 5,5, Noccioli 5,5 (64’ Galligani 6,5). (Biagini, Campinoti, Calamai, Borghi, Brenna, Contipelli, Ubaldi, Pezzola, Gjana, Viviani) all. Buzzegoli-Ghizzani 6 OLBIA (4-3-2-1) Sposito 7; Arboleda 6, La Rosa 6,5, Bellodi 6, Fabbri 6,5; Sperotti 6,5, Zanchetta 6, Dessena 6,5; Biancu 6 (68’ Corti 6), Contini 6 (52’ Incerti 6,5); Nanni 6,5 (dal 37’ Babbi 6) (Van der Want, Occhioni, Corti, Boganini, Gabrielli, Sanna, Secci, Sueva) All.: Occhiuzzi 6,5 ARBITRO Gandino di Alessandria 6 MARCATORI 19’ La Rosa; 31’ Dessena