L'Empoli non muore mai: rimonta (2-2) all'Olimpico con la Lazio

Sotto di due reti in avvio di ripresa, gli azzurri segnano due gol nel finale di gara approfittando di un calo dei biancocelesti dell'ex Sarri

L'esultanza dell'Empoli al 2-2

L'esultanza dell'Empoli al 2-2

Roma, 8 gennaio 2023 - L’Empoli non muore mai. Stupenda rimonta degli azzurri all’Olimpico contro la Lazio: meritatamente sotto 2-0 al 9’ del secondo tempo, i ragazzi di Zanetti rimontano 2-2, segnando un paio di reti nel finale. Un punto che consente alla squadra toscana di salire a quota 19. L’allenatore opera un solo cambio rispetto alla gara con l’Udinese: il giovane Fazzini, infatti, rileva lo squalificato Akpro. Avvio choc per gli azzurri: al 2’, sul corner battuto da Luis Alberto, la sfiora di testa Anderson, il pallone carambola sul capo di Ciccio Caputo e termina alle spalle di Vicario.

La Lega dà il gol ad Anderson, ma l’intervento di Caputo è determinante. Al 9’ ripartenza biancoceleste: Anderson pesca Immobile, che scocca un diagonale dalla destra con la palla che finisce sopra la traversa. Al 19’ traversone dalla destra di Lazzari, Zaccagni controlla bene la sfera in area di rigore e conclude col destro: pallone di poco a lato. Due minuti più tardi, Caputo cade a terra, toccato da Romagnoli: l’arbitro, sicuro, fa proseguire il gioco.

Al 31’ calcio d’angolo di Luis Alberto con Milinkovic-Savic che colpisce, indisturbato, di testa (cuoio di poco alto). Aggressione laziale anche ad inizio ripresa: al 9’ il raddoppio dei capitolini, con Mattia Zaccagni. Anderson la mette dentro dalla destra, liscio di Grassi che libera l’ex giocatore del Verona, che da due passi non fallisce. Al 14’ cross di Marin dalla destra, splendido colpo di testa di Caputo che accarezza la traversa.

Al 18’ Vicario evita il tris dei romani: botta di Milinkovic-Savic dalla distanza, il portiere devia la palla sul palo alla sua destra. Al 38’ perfetto contropiede degli ospiti: Parisi verticalizza per Cambiaghi, l’attaccante è lesto a servire centralmente Caputo che, appena entrato nei sedici metri, spara il pallone alle spalle di Provedel. Proprio in chiusura, al 49’, l’Empoli pareggia: sugli sviluppi di un angolo, Bajrami cede il pallone a Marin, che dal limite dell’area, da posizione centrale, tira pescando il jolly. Per l’ex Sarri tremenda delusione, per la banda-Zanetti un altro passo in avanti sulla strada che porta alla salvezza.

Il tabellino LAZIO – EMPOLI 2-2 LAZIO (4-3-3): Provedel; Lazzari (25’ st Hysaj), Casale, Romagnoli, Marusic; Milinkovic-Savic, Cataldi (25’ st Vecino), Luis Alberto (42’ st Basic); Anderson, Immobile, Zaccagni (15’ st Pedro). A disposizione: Adamonis, Maximiano, Patric, Radu, Marcos Antonio, Romero, Bertini, Cancellieri. Allenatore: Sarri. EMPOLI (4-3-1-2): Vicario; Stojanovic (22’ st Ebuehi), Ismajli, Luperto, Parisi; Marin, Grassi (10’ st Cambiaghi), Fazzini (31’ st Bajrami); Baldanzi (10’ st Bandinelli); Satriano (22’ st Pjaca), Caputo. A disposizione: Ujkani, Perisan, Cacace, De Winter, Walukiewicz, Guarino, Degli Innocenti, Henderson, Ekong. Allenatore: Zanetti. Arbitro: Pezzuto di Lecce. Marcatori: 2’ pt Anderson; 9’ Zaccagni, 38’ Caputo, 49’ st Marin. Note: pomeriggio nuvoloso. Ammoniti: Lazzari, Romagnoli, Pedro, Bandinelli, Vecino. Angoli: 9-3. Recupero: 0’, 4’. Gianluca Barni