Il Viminale: "Bandecchi incompatibile con la carica di sindaco"

Ma il primo cittadino di Terni contesta il parere del ministero dell'Interno: "Il problema non c'è"

Stefano Bandecchi

Stefano Bandecchi

Terni, 3 agosto 2023 - Stefano Bandecchi incompatibile con la carica di sindaco di Terni". È quanto afferma un parere del ministero dell'Interno, Dipartimento affari interni e territoriali, contenuto in una lettera inviata al prefetto di Terni che aveva chiesto al Viminale un chiarimento in merito. Lo stesso Bandecchi aveva reso nota la posizione  ministeriale con un video social, comunque contestandola.  Secondo il parere, l'incompatibilità va rintracciata nell'articolo 63, commi 1 e 2 del Testo unico degli enti locali e "nella legittima interpretazione estensiva operata dalla giurisprudenza". "Nonostante le intervenute dimissioni da presidente della Università Unicusano e da presidente della società Ternana Calcio Spa - si legge nel parere - lo stesso Bandecchi risulta ancora titolare della carica di amministratore unico della Società delle Scienze Umane Srl e della carica di socio unico e amministratore della Ping Pong Srl (ritenute società controllanti Unicusano ndr) ".  "Appare quindi evidente  - prosegue il Viminale _ come il signor Bandecchi, pur avendo rinunciato a due delle cariche sociali direttamente incompatibili con la carica di sindaco, eserciti ancora oggi l'attività di impresa e, quindi, con interessi di lucro personale, intrattenendo per il tramite delle ultime due società una serie di rapporti, seppure indiretti, con il Comune di Terni di cui oggi ha ope legis la rappresentanza legale nella qualità di sindaco, riconducibili alla realizzazione del progetto del nuovo stadio".

Una posizione che Bandecchi respinge al mittente. «Nella peggiore delle ipotesi - afferma _,  dato il parere che abbiamo letto, se per caso qualcuno sollevasse la questione, il soggetto avrebbe dieci giorni di tempo per mettere a posto il suo problema. Ma il problema non c'è". Sempre via social Bandecchi aveva precisato: "Il sindaco non è  più proprietario  della Ternana e Unicusano  non è più proprietaria  della Ternana che ha presentato il progetto dello stadio e della clinica. Se non lo fa la Ternana,  lo farà qualcun altro". 

Ste.Cin.