Livorno in serie B, Sottil portato in trionfo (Novi)
Livorno, 28 aprile 2018 - Il Livorno è promosso in Serie B con una giornata di anticipo. Gli amaranto pareggiano al 'Picchi' contro la Carrarese per 1-1, mentre il Siena perde in casa per 2-0 contro il Piacenza: per il Livorno è promozione nella cadetteria. Resta ancora una partita, quella che si giocherà la settimana prossima a Piacenza, ma anche in caso di sconfitta il Livorno ha già tagliato il traguardo al primo posto, perché il Siena (qualora vincesse) pur arrivando pari merito è comunque in svantaggio con il Livorno avendo perso entrambi gli scontri diretti.
Il Livorno torna in serie B, scatta la festa. Il video
La partita - Gran colpo d'occhio all'Ardenza, con più di ottomila spettatori sugli spalti. E alla fine esplode la festa, con la pacifica e liberatoria invasione di campo.
Inizia in salita la partita degli amaranto. Al 4' il portiere ospite Biasci esce dall'area e travolge Vantaggiato: è fallo da ultimo uomo, ma l'arbitro Dionisi estrae solo il cartellino giallo per l'estremo difensore apuano. E' così che in campo irrompono il nervosismo, la tensione, il ricorso al fallo sistematico da parte della Carrarese, che al 15' passa in vantaggio in modo invero molto discutibile. Sugli sviluppi di un corner, Cais sembra in netto fuorigioco quando si avventa sul pallone e lo insacca. Protesta il Livorno, ma la rete viene convalidata. Al 19' si fa male Franco, che esce in barella dopo un contrasto (si parla di una frattura): entra Bresciani. La Carrarese gioca con i denti, chiude gli spazi e non fa complimenti. Molti i falli, il Livorno accusa problemi a centrocampo, dove non riesce a filtrare né a impostare. La tensione domina: Perico e Foresta vengono ammoniti, l'impressione è che il Livorno subisca psicologicamente il colpo. Ma la reazione amaranto c'è. Al 47', in pieno recupero, Vantaggiato ristabilisce la parità. Irrompe in area, fa il padrone del pallone davanti alla porta e trafigge Borra gonfiando la rete sotto la Curva Nord. Pareggio sofferto ma meritato, per un Livorno penalizzato dal gioco duro della Carrarese nei primi 45'.
La ripresa si apre con Giandonato al posto di Luci, che non ce la fa. Al 51' Mazzoni salva con i pugni su un tiro diabolico dell'ex Biasci, che può calciare indisturbato appena entrato in area. Brivido, campanello d'allarme: il portiere c'è, ma la difesa amaranto accusa ancora difficoltà nel recupero, perdendo l'uomo al limite dell'area. Al 57' Vantaggiato potrebbe assestare il colpo del ko, ma spara di poco alto al termine di una gran bella azione. Encomiabile il 'toro di Brindisi' che dà tutta l'anima come di consueto. C'è da soffrire fino alla fine, perché la Carrarese di Baldini vuole assestare la zampata: gioca di rimessa, in velocità, e cerca di sfruttare gli spazi che il Livorno talvolta lascia troppo liberi. Ma gli amaranto non si perdono e blindano il centrocampo. Controllano l'inerzia della partita e, pur soffrendo un po' (soprattutto per via dell'ex Biasci) non si disuniscono e si mantengomo alti. Gli utlimi dieci minuti sono di sofferenza, ma il raddoppio del Piacenza a Siena è come una doppia iniezione di adrenalina pura.
Tutto lo stadio incita gli amaranto, li guida per mano alla conquista del sogno della promozione. Sofferta, conquistata nel girone d'andata, messa terribilmente in discussione al ritorno, ma raggiunta in ogni caso con tenacia e abnegazione. Vantaggiato diventa l'eroe di questa riconquista, alza la bandiera della gloriosa vecchia Unione. E ora esplode la festa. Per i tifosi, certo, ma anche per tutta la città che almeno con il calcio si toglie una grande soddisfazione.
Livorno: Mazzoni, Pedrelli, Perico, Gonnelli, Franco (19' Bresciani); Bruno, Luci (48' Giandonato), Valiani (70' Kabashi); Doumbia, Vantaggiato, Maiorino (70' Murilo).
Carrarese: Borra, Vitturini, Tortori, Ricci, Cardoselli (60' Tentoni), Baraye, Agey, Foresta, Roasaia, Cais (65' Vassallo), Biasci.
Arbitro: Dionisi.
Marcatori: Cais al 15', Vantaggiato al 47' (nel recupero del 1°tempo)