
Lorenzo Saccaggi, "Dieci anni dopo, un altro salto di categoria con i colori biancorossi"
Dieci anni dopo la promozione conquistata dal Pistoia Basket allora allenato da Paolo Moretti, Lorenzo Saccaggi ha fatto il bis: un altro salto di categoria con indosso i colori biancorossi, stavolta non più come il giovane del gruppo, ma come uno dei leader della truppa di coach Nicola Brienza. "Dopo dieci anni ho avuto la fortuna di fare parte di un’altra squadra incredibile. Ma se nel 2013 la città, la società e noi ragazzi ci aspettavamo di poter raggiungere un risultato del genere, stavolta è andata diversamente – dice il 30enne di Carrara –. Ci metteremo un po’ a realizzare quello che abbiamo combinato. Sin da quando ci siamo ritrovati ad agosto per la preparazione, abbiamo cominciato a parlare di questa possibilità, o meglio, di questo sogno chiamato Serie A1. E ad un certo punto abbiamo capito che ce la potevamo davvero fare". Da gara 2 di semifinale playoff contro Cantù in poi, Saccaggi ha dovuto convivere con il dolore alla spalla. Dolore che non gli ha impedito però di offrire alla causa biancorossa tutta la sua generosità. "Sono riuscito a rientrare subito dall’infortunio grazie al supporto dei miei compagni. Mi hanno permesso di arrivare in finale in condizioni migliori grazie al loro sforzo. Ringrazio anche Leonardo Natali, Luca Tasselli e i dottori, che mi hanno seguito giorno e notte – conclude l’attuale recordman di presenze nel roster –. L’emozione più forte? Vedere Gianluca alzare il trofeo. Non capita tutti i giorni che un capitano pistoiese riporti Pistoia in Serie A".