Cento anni di Uici

Firenze capitale dell'emancipazione

Centenario UICI

Centenario UICI

Nel 2020 l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti compie 100 anni e celebra la ricorrenza con numerosi eventi. Il programma prevede anche un tour in 12 tappe da Catania a Milano, con la presenza di mezzi mobili attrezzati per la prevenzione della cecità, per giochi e piccoli eventi “al buio”, laboratori per i giovani, manifestazioni sportive, mostre fotografiche, e molto altro. Il 15 e 16 marzo il tour del centenario farà tappa, alla Fortezza da Basso di Firenze, città che è stata la culla della emancipazione dei ciechi italiani. Qui, nel 1920, nacque l’Unione Italiana Ciechi su iniziativa di Aurelio Nicolodi un irredentista trentino che nel 1915 perse la vista sul fronte. Una tragedia personale che si è trasformata in un’occasione per iniziare un cammino di lotta e di impegno civile. «Insomma – spiegano da Uici Toscana - vogliamo cogliere questa occasione per trovare nei nostri concittadini “altri occhi” che, al di là della spettacolarità dei personaggi celebri, della compassione che spesso caratterizza il primo approccio con la persona che non vede, solleciti invece l’intelligenza e la sana curiosità di chi ci sta intorno, affinché ciascuno si chieda ‘come posso aiutarli nella maniera giusta?’».