Quattordici regioni coinvolte, con un perfetto equilibrio fra Nord (5 regioni), Centro
(4) e Sud e isole (5). Per i tifosi biancorossi oltre sedicimila chilometri (tra
andata e ritorno) da percorrere nelle diciannove trasferte che attraversano l’Italia. Dal Trentino alla Sicilia. La
regione più rappresentata è
l’Emilia Romagna, con tre rappresentanti (Modena, Parma e Spal). A quota due ci sono l’Umbria (Perugia e Terni), il Veneto (Cittadella e Venezia), la Lombardia
(Brescia e Como), la Calabria (Cosenza e Reggina). A chiudere, tutte con una rappresentante a testa,
le Marche (Ascoli), la Campania (Benevento), la Sardegna (Cagliari), il Lazio (Frosinone), la Liguria (Genoa), la Toscana (Pisa),
la Puglia (Bari), la Sicilia (Palermo) e il Trentino Alto Adige (Sudtirol).
La trasferta più vicina, è quella di Terni, da stadio a stadio sono 83 chilometri, il viaggio più lungo sarà quello che porterà in Sicilia, a Palermo. Torna anche la
Sardegna, con Cagliari (728 km), trasferta complessa da affrontare con aereo o con traghetto. Ecco, nel dettaglio, le distanze chilometriche: Genoa 380, Venezia 470, Pisa 232, Brescia 430, Ascoli 162, Benevento 396, Frosinone 235, Ternana 83, Cittadella 393, Parma 334, Como 500, Reggina 850, Spal 294, Cosenza 664, Modena 279, Südtirol 513, Bari 555, Palermo 1074.