“Queste festività sono il simbolo del nuovo inizio“

Capobianco (Conflavoro Pmi) invoca concretezza “Più incentivi, semplificazione e formazione“

“Il Settembre Lucchese è per Lucca il simbolo di un nuovo inizio. Santa Croce, con la sua Processione rievocativa, è il cammino verso il cambiamento, sono i nuovi progetti, l’inizio dell’anno che verrà. E tutti, famiglie e imprese, ci aspettiamo una città differente e che sappia cogliere ma anche costruire ogni opportunità di rinascita”. Così interviene Roberto Capobianco, presidente Conflavoro Pmi Lucca e guida nazionale dell’associazione.

“Conflavoro PMI tutela e promuove gli interessi dei piccoli imprenditori locali, degli artigiani in bottega, degli agricoltori: il cuore pulsante della nostra tradizione e identità. Identità – sottolinea Capobianco – che il Settembre Lucchese conserva e rappresenta ormai da anni. Anche quest’anno però il costante timore per il futuro rischia di oscurare la ripartenza. Dopo la pandemia, non si può ancora parlare di normalità. La grave crisi energetica, e non solo, che stiamo vivendo, colpisce in primo luogo proprio i piccoli imprenditori, con gravi ripercussioni anche sull’industria, e quindi su tutto il sistema del Lavoro. I rincari delle bollette sono anche del 300400% e la stagione invernale alle porte mette in crisi la sopravvivenza di molte aziende. Le istituzioni devono rispondere in maniera celere e immediata alla crisi. Servono risposte concrete ed è finito il tempo delle attese. Oltre a questo, ci sono i giovani, la sicurezza, la cultura, il turismo, i temi sociali, il problema del reinserimento nel lavoro: sono molte le questioni che richiedono un’attenzione urgente da parte delle Istituzioni“.

“Inoltre le piccole medie imprese lucchesi – aggiunge il presidente Conflavoro – hanno bisogno di essere accompagnate nella transizione digitale ed ecologica: servono più incentivi, semplificazione delle pratiche di accesso al credito, più formazione. Siamo certi che con il sindaco Mario Pardini e la nuova Amministrazione, le imprese e chi vive la città torneranno ad avere priorità nel dibattito politico. Abbiamo infatti chiesto di aprire un tavolo permanente con tutte le associazioni di categoria per affrontare le varie problematiche e trovare le migliori soluzioni da adottare per favorire la rinascita del tessuto imprenditoriale della città“. “L’obiettivo – specifica Capobianco – sarà quello del rilancio celere e quindi dello sviluppo costante. Solo con una buona politica, sia da parte della maggioranza sia da parte dell’opposizione, Lucca potrà tornare centrale riportando nelle persone la fiducia nella cosa pubblica. Mai come adesso è importante il rilancio della piccola e media impresa e il sostegno da parte della politica. Che questo Settembre Lucchese sia allora lo spartiacque, la vera occasione simbolica per riportare Lucca nel mondo e il mondo a Lucca. Buona Santa Croce a tutti!”.