La musica sulle vette del Festival Nove spettacoli ad alta quota

Parte il 10 giugno la rassegna organizzata dal Cai che aggiunge luoghi, teatro, proiezioni e collaborazioni. A Forno la commemorazione dell’eccidio, a Pian della Fioba ‘Le otto montagne’, poi al bivacco Aronte.

La musica sulle vette del Festival  Nove spettacoli ad alta quota

La musica sulle vette del Festival Nove spettacoli ad alta quota

Un mese o poco più all’inizio dell’undicesima edizione del festival Musica sulle Apuane, organizzato dalla sezione di Massa del Club alpino italiano. "Abbiamo cercato di creare un festival più vario possibile – sottolinea la direttrice artistica Gioia Giusti –, sia come genere sia come organici, rafforzando le collaborazioni nate in passato ad esempio con l’Orchestra Toscana e il festival del Solstizio d’estate. E attivarne di nuove fra cui Memofest e i Fanti Valenti di Forno". Ci saranno concerti ‘solisti’ e di gruppo od orchestrali, grandi interpreti italiani e internazionali, in luoghi simbolo delle Apuane con panorami anche mozzafiato. "Alcuni luoghi sono già conosciuti dal nostro pubblico come Pruno o Pian della Fioba e l’emblematico bivacco Aronte – prosegue Giusti – per il quale festeggiamo la fine dei lavori di restauro. Altri luoghi ospiteranno per la prima volta il festival, come il paese di Forno dove andiamo per la commemorazione dell’eccidio, e la magnifica location di Campocatino".

Nove spettacoli, tutti gratuiti, da giugno a settembre. Il programma inizia sabato 10 giugno alle 17 con appuntamento a Forno sopra Massa, in piazza San Vittorio con il concerto di Gioia Giusti al pianoforte. Evento in collaborazione con Fanti Valenti e Memofest, letture di Alessandra Evangelisti in occasione della commemorazione per l’eccidio. Il 18 giugno, alle 17 si va a Pruno di Stazzema con il concerto di violino di Cristina Papini, in collaborazione con Solstizio d’estate. Il 25 giugno (15.30) a Campocatino a Vagli di Sotto lo spettacolo Cesare Chiacchiaretta, bandoneon, Nicola Marvulli al violino, Rocco Roggia al violino, Margherita Di Giovanni alla viola, Antonio d’Antonio al violoncello. Il 16 luglio (21.30) a Palazzo Mediceo di Seravezza con il concerto dell’Orchestra della Toscana, evento inserito all’interno di Memofest. Il 23 luglio si arriva al Passo della Focolaccia di Massa per il concerto del Sestetto di Ottoni della Cappella Sistina, evento di inaugurazione per il restauro del bivacco Aronte. Il 30 luglio (21,30) al Rifugio Città di Massa al Pian della Fioba uno spettacolo teatrale ‘Le otto montagne’, tratto dal romanzo omonimo di Paolo Cognetti. Il 6 agosto (15) a Camaiore a Campo all’Orzo il concerto Mezzotono – Piccola Orchestra italiana senza strumenti, quintetto vocale a cappella. Il 27 agosto (17)sul Monte Folgorito a Montignoso, c’è “Non torno a casa da tre giorni” il tour. Si conclude la rassegna il 3 settembre con #Extrafestival, orario ancora da definire, al Cinema Scuderie Granducali di Seravezza il film documentario ‘Il sentiero invisibile’, regia e produzione di Pietro BagnaraOpen Circle, Montura editigin, presentato al Trento Film Festival 2023, in collaborazione con Memofest.

Francesco Scolaro