Gli esploratori elbani. I ragazzi di Isolamondo

Le tre imbarcazioni rientrate nel porto di Marina di Campo dopo un’avventura durata otto giorni in Sardegna e Corsica. Un’uscita impegnativa, ma bella .

Gli esploratori elbani. I ragazzi di Isolamondo

Gli esploratori elbani. I ragazzi di Isolamondo

Si è conclusa con successo la ventiseiesima avventura di IsolaMondo. Le tre imbarcazioni sono rientrate nel porto di Marina di Campo dopo un’avventura durata otto giorni in Sardegna e Corsica. È stata un’uscita meteorologicamente impegnativa, il programma originale è stato modificato rinunciando a Castelsardo e all’Asinara, ma la soddisfazione di tutti i partecipanti è stata grande per quello che è statro fatto.

Una settimana intensa, ricca di belle veleggiate con condizioni anche impegnative, navigazioni notturne, albe e tramonti ammirati in mezzo al mare, belle escursioni a piedi alla scoperta delle Isole di Caprera e La Maddalena.

Ma soprattutto di proficui incontri con studenti e insegnanti delle scuole medie e con il Nautico di La Maddalena, dove i ragazzi hanno presentato il progetto ai loro coetanei cercando di coinvolgerli per diventarne parte e si sono gettate le basi per future collaborazioni. Primo scalo a Porto Vecchio, dove Leo Occhiolini, giovane Corso alla prima esperienza con IsolaMondo, si è imbarcato. Con il vento che cominciava a farsi sostenuto la flottiglia ha navigato speditamente verso l’Isola di La Maddalena, raggiunta in serata dopo una spettacolare veleggiata nelle mitiche Bocche di Bonifacio, dove non è mancato l’incontro con i delfini. Nella giornata successiva escursione alla scoperta di Caprera dove i giovani naviganti sono rimasti affascinati dalle bellezze naturalistiche e dalle imponenti fortificazioni militari. Poi escursione a La Maddalena tra le belle scogliere di Punta Tegge, dove qualcuno si è esibito in evoluzioni di parkour, fino a Cala Francese, passando dalla vecchia cava di granito.

Infine il passaggio nel Vecchio Porto di Bastia, con i campanili di San Giovanni che guidano le tre barche. La mattinata prosegue visitando il centro storico e il museo di Bastia guidati dal giovane amico Corso Armand Occhiolini che ci trasmesso la passione e l’orgoglio per la sua Isola. Nel pomeriggio lettura anticipata dei diari, che è anche l’occasione per salutare Leo a cui affidiamo la bandiera di IsolaMondo nominandolo “ambasciatore di IsolaMondo” in Corsica.

Infine il rentro all’Elba, doppiato Capo Poro l’ingresso nella baia di Marina di Campo per un arrivo spettacolare scortati dalle derive della squadra agonistica del Club del Mare.

L.F.