La maglia rossa Dedicata al faro del molo

Uno dei simboli distintivi della Spezia città di mare. Ha riscosso molto successo tra i tifosi con un ’gioco’ di colori chiari e scuri

La maglia rossa Dedicata al faro del molo

La maglia rossa Dedicata al faro del molo

Ha riscosso molto successo tra i tifosi aquilotti la terza maglia dello Spezia, firmata Kappa, di colore rosso, lanciata dal club aquilotto nei giorni scorsi. Una casacca dal design moderno che si caratterizza per l’immagine stilizzata del faro del Molo Italia, in bella evidenza grazie a un gioco di colori chiari e scuri. Evidente, nelle intenzioni dell’ideatore, legare la nuova maglia alla tradizione e alla storia spezzina come nei desiderata della gente del Golfo, visto che il mitico faro rosso è uno dei simboli distintivi della Spezia città di mare. Ovviamente, sulla casacca, figurano anche il logo del club e lo scudetto del 1944, quest’ultimo autentico motivo di vanto per l’intera comunità spezzina.

Per il club bianco la maglia rossa è anche una sorta di ritorno ai ricordi splendidi del passato, visto che spesso, nell’ultracentenaria storia aquilotta, è stata adottata con esiti più che confortanti sul piano dei risultati sportivi e dell’appeal. Il colore rosso, o per meglio dire amaranto in alcuni casi, è una sorta di portafortuna se è vero che il sodalizio di via Melara lo adottò nella stagione 2019-20, quella che valse la promozione dello Spezia di Vincenzo Italiano in massima serie dopo ben 95 anni di assenza.

Una casacca bellissima nella quale si intravedevano sottili righe bianche a richiamare il colore principale adottato dal club aquilotto nel lontano 1919, dopo l’iniziale colorazione celeste. Per i tifosi aquilotti la maglia rossa ha, altresì, un sapore emozionale particolare perché richiama all’incredibile impresa delle Aquile a Torino, nel campionato di Serie B 2006-2007, con la vittoria contro la Juve per tre a due: indelebili le immagini festanti di Pecorari, Guidetti e Padoin. Un torneo che culminò con l’indimenticabile salvezza di Verona ai play-out.

Il rosso scuro, con colletto bianco, era comparso anche sulla terza maglia delle Aquile in Serie B, nello splendido campionato 2016-17 (ottavo posto in classifica e playoff) con mister Di Carlo. Anche nel campionato 2015-16, sempre in cadetteria, venne coniata una terza maglia molto bella, di colore rosso acceso, con colletto nero. Andando a ritroso, lo Spezia adottò la maglia rossa anche negli spettacolari campionati di Serie C1 2000-2001 (l’allenatore era Andrea Mandorlini) e 1987-88 (a guidare la formazione aquilotta vi era il ‘maestro’ Sergio Carpanesi) nei quali le Aquile sfiorarono la Serie B. La maglia rossa comparve anche nelle stagioni 1989-90, 1992-93 e 1995-96, sempre in terza serie.

Nei giorni scorsi allo store dello Spezia in piazza Sant’Agostino il capitano aquilotto Dimitris Nikolaou e il vice Filippo Bandinelli hanno incontrato i tifosi per firmare le maglie. Massiccia la partecipazione. L’ennesima dimostrazione di grande affetto da parte degli spezzini per le Aquile, al di là dei risultati. Bandinelli e Nikolaou si sono prestati volentieri alle richieste dei tifosi di autografi e selfie ricordo, specie dei tanti bambini presenti.

Con ogni probabilità la nuova splendida casacca esordirà nel match di Ascoli, in programma il prossimo 9 dicembre allo stadio ‘Del Duca’.

Fabio Bernardini