MICHELE BUFALINO
Calcio

Centrocampo nerazzurro. Elogio all’abbondanza

L’inserimento dei nuovi e la vecchia guarda ancora nel progetto. Fra mediana e trequarti il gioco di Aquilani deve fare la differenza.

Centrocampo nerazzurro. Elogio all’abbondanza

Centrocampo nerazzurro. Elogio all’abbondanza

Fin dal proprio arrivo sotto la Torre Pendente, Alberto Aquilani ha proposto subito tante novità per i calciatori nerazzurri dal punto di vista tattico, incentrando il suo credo sul 4-2-3-1, principalmente, e in alternativa sul 4-3-3. La filosofia ormai è nota, con il ricorso alla costruzione dal basso, anche se non ossessivamente. Con il Bari potrebbe essere arrivato il momento di apprezzare un reparto che potrebbe fare la differenza. A centrocampo infatti sono, di fatto, chi più e chi meno, tutti a disposizione del tecnico nerazzurro che avrà solo l’imbarazzo della scelta. Sulla trequarti è infatti scattata l’ora dei trequartisti. Specialmente il nuovo acquisto Emanuel Vignato è tra gli uomini più attesi. In precedenza era stato gettato nella mischia appena arrivato, ma con i pugliesi potrebbe essere uno dei punti di forza dei nerazzurri. Vero è che uno tra Arena, D’Alessandro, Valoti e proprio Vignato potrebbe star fuori, visto il gran numero di giocatori per il reparto (e non bisogna dimenticare Lisandru Tramoni) ma non sono escluse sorprese. Sarà proprio l’ex calciatore del Monza Valoti il possibile ago della bilancia dello schieramento contro il Bari. Questo perché Marin ha disputato solo una delle due partite in nazionale rumena e, anche in virtù della mancata partita disputata contro il Modena, il suo impiego potrebbe essere centellinato, così come Adam Nagy che, dopo aver francobollato Milinkovic Savic contro la Serbia con la divisa dell’Ungheria, era uscito dal campo stremato. Pare certo l’impiego davanti alla difesa, ancora una volta, del ‘professore’ Miguel Veloso, ma a fianco a lui potrebbe esserci una sorpresa. Se non saranno Nagy o Marin i partner del portoghese, Barberis potrebbe rappresentare, dopo due settimane intense di lavoro, una possibile alternativa, ma anche l’arretramento di Valoti potrebbe non essere da escludere, dato che il giocatore era stato impiegato in quel ruolo contro il Parma con discreti risultati. Più difficili i ricorsi a Touré e De Vitis, anche se i due calciatori sono tornati in gruppo. Il tedesco sembra poter uscire dal tunnel del suo problema alla caviglia, mentre il calciatore bandiera dovrebbe finalmente essersi lasciato alle spalle le tante problematiche che gli hanno impedito di essere impiegato per tutta la preparazione estiva, ma è certamente molto fuori forma. Ecco perché il centrocampo nerazzurro, potrebbe essere potenzialmente il valore aggiunto per i nerazzurri.