Per ripescaggi e riammissioni si annuncia il caos

Come ogni fine campionato, a tenere banco è la questione riammissioni-ripescaggi, a tenere vive le speranze delle squadre che adesso in D, ambiscono a salire in Lega Pro dalla porta sul retro. Una situazione vissuta proprio dalla Robur lo scorso anno, anche più del dovuto, tanto da condizionare poi l’allestimento dell’organico. Un domino che parte dalla serie B, dove l’attesa è per capire cosa succederà alla Reggina, con il Vicenza già pronto a cancellare la neo-retrocessione e a lasciare un posto vacante in terza serie. Una pratica, quella della riammissione-ripescaggio che il presidente della Lega Pro Francesco Ghirelli vorrebbe eliminare, pur ammettendo che quest’anno la situazione non è grave come nelle estati passate. Ne ha parlato a centotrentuno.com, affrontando il tema delle riforme nel calcio italiano: "Non vogliamo tornare all’autoriforma come successo 10 anni fa – ha sottolineato il numero uno della serie C –: l’intenzione è quella di eliminare ripescaggi e riammissioni ma per farlo dobbiamo attendere che il calcio vada verso la riforma. Quando questo avverrà saremo i primi a dire stop ai ripescaggi. Quest’anno mi auguro che non ci siano tanti episodi del genere, la situazione dovrebbe essere sotto controllo, senza eccessive sofferenze dei club".