
Seduti in tribuna, i tifosi bianconeri, ieri pomeriggio, hanno assistito al primo allenamento della nuova Robur. "Rispetto alla scorsa stagione è stata fatta una totale rivoluzione – ha detto Lorenzo Mulinacci, presidente dei Fedelissimi, presente sugli spalti –. Dei ‘vecchi’ sono rimasti soltanto Cavallari e Boccardi, da vedere cosa accadrà a Giannetti e Di Paola. I nuovi sono giocatori che ovviamente i non addetti ai lavori non conoscono. Ma, andando a cercare le loro carriere, sono ragazzi che, nonostante la giovane età, arrivano da campionati disputati da titolari. Anche quelli provenienti da settori giovanili di altre società, hanno giocato con continuità nelle rispettive squadre di categoria. La nuova rosa, quindi, appare ben assortita e già pronta. Una rosa, tra l’altro, costruita sulle richieste di Bellazzini". "Quando si parte siamo sempre fiduciosi – ha aggiunto Mulinacci –. Chiaro, se guardiamo al Grosseto il confronto è impari, ma non sempre le ciambelle escono con il buco. Noi dovremo farci trovare pronti a sfruttare eventuali indecisioni della super favorita. E soprattutto dovremo fare il nostro campionato senza guardare gli altri". Prima dell’allenamento i tifosi hanno incontrato i presidenti Jonas Bodin e Fredrik Dahlin. "E’ stato un incontro informale – ha spiegato il numero uno dei Fedelissimi –. Ci hanno detto che sono felici e entusiasti di partire per la prima volta dall’inizio con la squadra e anche con l’organizzazione della società. Cercheranno di migliorarsi e di realizzare un piccolo restyling dello stadio anche prima dell’inizio del campionato, confermando che a breve partirà la campagna abbonamenti. Ci hanno poi chiesto di stare vicini alla squadra e alla società, per provare insieme a raggiungere il miglior risultato possibile".
A.G.
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