La Vismederi va a caccia del riscatto Al PalaOrlandi scende l’Olimpia Legnaia Riccardini: "Dobbiamo essere concentrati"

La Vismederi va a caccia del riscatto  Al PalaOrlandi scende l’Olimpia Legnaia  Riccardini: "Dobbiamo essere concentrati"
La Vismederi va a caccia del riscatto Al PalaOrlandi scende l’Olimpia Legnaia Riccardini: "Dobbiamo essere concentrati"

Il Costone, dopo la sconfitta rimediata a La Spezia, ha voglia di punti e di riscatto, e soggi al PalaOrlandi, i ragazzi di coach Ricci hanno la possibilità di rifarsi nella delicata sfida contro l’Olimpia Legnaia. La palla a due è prevista per le 18. La squadra fiorentina, dal canto suo, vive un ottimo periodo di forma, infatti, viene da una striscia aperta di quattro vittorie che gli ha dato il quinto posto ad appena quattro punti dalla vetta della classifica. Nella partita di andata al PalaFilarete di Firenze, l’Olimpia Legnaia ha dato una vera e propria lezione ai gialloverdi (penalizzati dai numerosi infortuni), vincendo con il risultato di 88-41.

"Nonostante l’ultima sconfitta contro Spezia, la squadra è in ottima forma e viene da un periodo senza dubbio positivo". A parlare è Riccardo Riccardini (nella foto), viceallenatore della Vismederi Costone, che ha presentato la partita di oggi. "Legnaia è una squadra molto forte e sicuramente ben attrezzata – spiega il secondo di coach Ricci –, non a caso in queste ultime partite hanno risalito incredibilmente la classifica, portandosi al quarto posto, sicuramente meritato".

"La partita è molto delicata – aggiunge Riccardini -, dobbiamo essere concentrati per giocare fino alla fine, perché in questo campionato nessuna partita è scontata, lo abbiamo visto e provato anche sulla nostra pelle. La classifica è corta e per questo siamo ancora in lotta per i playoff, dunque, Legnaia, significa per noi la prima di nove finali, da giocare a viso aperto e, delle volte, anche prendendosi dei rischi. La loro è una squadra lunga, che ad un parco lunghi di categoria superiore, aggiunge un reparto di esterni rapidi ed un gioco a ritmi sempre altissimi".

"Non c’è da cambiare molto – conclude il coach – perché le qualità ci sono e abbiamo anche trovato la giusta mentalità. Dobbiamo semplicemente dare continuità a tutto quello che di buono abbiamo visto nelle sfide con Castelfiorentino, Mens Sana e in parte con La Spezia. La strada che abbiamo intrapreso è quella giusta, i grandi infortuni di inizio stagione sono ormai acqua passata, adesso, spetta a noi proseguire e credere nel cammino, il quale spero ci possa portare alla conquista dei palyoff".