
Mister Enrico Testini: "La retrocessione ci ha lasciato molta amarezza. Dobbiamo farne tesoro e affrontare la stagione con maggiore grinta".
Inizia oggi la stagione della Sinalunghese di mister Enrico Testini (foto), che si ritrova alle 10 allo stadio di Scrofiano per iniziare la preparazione in vista dell’esordio del 31 agosto in Coppa Italia e poi il 14 settembre nel campionato di Promozione. "Non vediamo l’ora di ripartire – dice Testini –. La rosa è completa, ovviamente saremo vigili se servirà aggiungere qualcosa. Abbiamo costruito una squadra giovane con over di qualità e promosso una parte della Juniores provinciale che ha vinto il campionato l’anno scorso". Le conferme di giocatori come Marini, Bucaletti, Celestini e Redi uniti ad arrivi come quello dell’ex capitano della Pianese Gagliardi mettono la Sinalunghese nella griglia delle favorite alla vittoria finale e al ritorno in Eccellenza. "I pronostici di agosto contano poco e non portano punti. Parlerà il campo in un girone, anche se non è ancora ufficiale, che si prospetta molto duro ed equilibrato. Veniamo da una retrocessione che ci ha lasciato molta amarezza, ma anche consapevolezza e molta carica. Ho deciso di restare anche per questo. Ho visto la società che subito dopo il playout si organizzava al meglio, potenziandosi con un ds e figure dirigenziali per guardare avanti". E ancora: "Siamo retrocessi dopo un bella rimonta, visto che nelle ultime sei gare ne avevamo persa solo una, andando a vincere o facendo punti pesanti con la Baldaccio, la Colligiana, il Mazzola, lo Scandicci. Anche nella sfida che ha decretato la retrocessione – continua il mister – eravamo in partita fino a pochi minuti dalla fine. Vedere i ragazzi rammaricati, come lo ero io dopo la mia prima retrocessione, mi fa fatto capire dovevamo fare tesoro di quei momenti e ripartire con più carica". Ci saranno altre due senesi (Pienza e Acquaviva) e molte formazioni con ambizione. "Le squadre della provincia di Firenze sono sempre attrezzate, in Valdichiana spesso ci sono quelle con budget importanti, poi le solite outsider. Non sarà facile ma lo sappiamo". E sul campionato di Promozione: "L’ho fatto tante volte – conclude Testini – una volta, con l’Asta, l’ho vinto, poi ho giocato due finali playoff e ci siamo salvati con Chiusi e San Quirico. Attendiamo la composizione ufficiale (prevista già per oggi o domani, ndr) ma il girone sarà sicuramente competitivo. Il nostro blasone? Anche altre società hanno una storia importante. Per noi è un orgoglio, ma non porta punti e semmai motiva ancora di più gli avversari".
Guido De Leo
Continua a leggere tutte le notizie di sport su