FOLIGNO
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PIANESE
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FOLIGNO: Deliveira; Belli, Bisceglia, Rossi, Dell’Orso; Valentini 5.5 (14’st Tetteh), Oliva, Chiavazzo (32’st Bengala), Settimi; Ciganda, Peluso.
Panchina. Maraolo, Monaco, Lambertini, Vespa, Amadio, Turini, Bevilacqua. All. Marmorini.
PIANESE: Vivoli; Battistelli, Bernardini, Folino, Gagliardi (24’st Seminara); Modic (34’st Palma), Simeoni, Kondaj; Cericola (40’st Ambrogio), Cesario 5.5 (12’st Mattiolo), Convitto 6 (30’st Lepri).
Panchina: Crispino, Celestini, Iacullo, Brenci. All. Bacci.
Arbitro: Esposito di Ercolano.
Reti: 3’pt Convitto,7’st Peluso (r).
FOLIGNO – La Pianese al primo affondo con Convitto trova il gol del vantaggio, che sembra stordire il Foligno che impiega l’intera prima frazione di gioco per dare il via alla necessaria reazione. Primo tempo che la Pianese, pur senza riuscire a portare grossi pericoli alla porta di De Oliveira, appare nella situazione di poter gestire il risultato, senza eccessivi patemi d’animo. Ipotesi che ha dato torto agli uomini di Bacci (nella foto) che convinti l’1-0 era già in cassaforte si sono un po’ adagiati e costretti a difendere, a tratti, anche con difficoltà la decisa reazione del Foligno che, in più di una circostanza ha fatto vacillare la retroguardia bianconera, salvata da un paio di interventi decisivi del portiere Vivoli.
L’estremo difensore toscano che, in avvio dei secondi 45 minuti al 7’ nulla ha potuto sull’incursione di Belli che dopo averlo scavalcato lo ha costretto ad atterrare l’esterno alto del Foligno. Rigore ineccepibile che il capitano Peluso non sbaglia e riporta le due squadre in perfetta parità. Il pareggio non sembra accontentare il Foligno che nella ripresa attraverso una prestazione di grosso livello a tratti ha dato la sensazione di volere vincere la partita. Desiderio che la Pianese, non più pimpante e manovriera a tutto campo come nei primi 45 minuti, nonostante qualche appannamento di troppo è riuscita a spezzare, anche se minuti finali gli uomini di Bacci attraverso un prolungato pressing non sono più riusciti a creare affanno alla difesa del Foligno. Pianese, che nonostante il pareggio con il Foligno era e rimane un collettivo di livello di qualità e quantità in ogni reparto e con delle individualità di grosso spessore tecnico-tattico ingredienti ideali per mantenere intatte le possibilità per rimanere nei quartieri alti.
Carlo Luccioni