
Ci voleva! Serviva una scossa, una vittoria ma soprattutto servivano tre punti per cancellare le scorie del debutto amaro in campionato. Il rischio di fare un altro passo falso ce lo abbiamo avuto in testa per tutta la settimana ma staff e squadra, ossia i soli che contano davvero, erano sintonizzati su altre e più dolci frequenze e in campo lo hanno dimostrato. Davanti c’era l’Orvietana, protagonita nella scorsa stagione e vittoriosa all’esordio, insomma una minaccia importante per la truppa bianconera, un avversario da tenere assolutamente in alta considerazione.
Nel calcio per fortuna, ma anche nel Palio tanto per mettere insieme profano e sacro, c’è il tempo delle parole e quello dei fatti che di solito non trattano bene le chiacchiere della vigilia, anzi spesso le rinnegano completamente. Così la temibile Orvietana ha tenuto botta solo per un tempo contro la Robur, un primo tempo vietato a chi si annoia con facilità e in fretta. Magari però la nutrita rappresentanza svedese scesa fino ad Orvieto avrà apprezzato anche quei primi quarantacinque minuti privi di emozioni, crogiolandosi sotto un caldo solicello.
Poi però è arrivata la ripresa a suonare la sveglia, richiamando l’attenzione di chi si stava quasi addormentando. Così la nostra Robur prima l’ha sbloccata e poi messa al sicuro con il secondo gol. Nel finale potevano esserci altre reti con il timbro bianconero ma non sono arrivate. In compenso quelli dell’Orvietana non hanno mai messo la testa fuori o fatto paura in nessun modo alla squadra di Bellazzini per l’occasione guidata da Lelli.
Dunque se gli avversari, anche quelli quotati, sono questi anche la Robur potrà dire la sua al tavolo che conta di questo campionato. Senza esaltarsi ma passo dopo passo con il lavoro settimanale sul campo che conoscendo chi è alla guida di certo non manca. E adesso? Beh adesso si riparte più forte di prima in direzione derby, perché sabato al ‘Franchi’ nell’ultimo giorno di questa estate, arriverà un Poggibonsi ancora a zero punti e sicuramente pronto a dare battaglia. Sarà un altro esame per il Siena, come lo saranno quelli che verranno in seguito. Ogni partita una verifica da qui almeno al 3 maggio 2026. E poi chissà...
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