Costone ko contro la capolista Cecina

CECINA

97

COSTONE

88

CECINA: Ticà ne, Ianuale 8, Bartoli ne, Mezzacapo 2, Guerrieri 5, Bruni 7, Puccioni 5, Bracci 2, Pistillo 19, Turini 38, Pistolesi 11. Coach: Da Prato.

COSTONE: Maksimovic 5, Ricci 6, Juliatto 9, R. Bruttini ne, Angeli 14, Terrosi 23, Banchi 29, Ondo Mengue ne, Speri 2, Sanelli ne. Coach: Ricci.

Parziali: 30-22, 56-46, 80-65.

CECINA – Un Costone rimaneggiato e decimato degli infortuni ma assolutamente caparbio e tenace. Basta questa frase per descrivere la prestazione di orgoglio della squadra di coach Ricci a Cecina, dove il team della Piaggia è stato battuto per 97-88 dalla capolista ormai diretta verso la promozione in Interregionale. Senza Luigi Bruttini e Pisoni, e con Ondo Mengue in panchina ma solo per onor di firma, il Costone ha fatto quel che ha potuto. Il copione della partita è stato chiaro da subito: netto predominio degli attacchi sulle difese, con una Cecina sorniona che, senza forzare i ritmi, ha controllato i vari tentativi di rimonta costoniani. Dal canto suo, con così tante assenze, il Costone si è affidato alla difesa a zona cercando di limitare i danni. Ma Pistillo, Pistolesi e soprattutto un Turini da 38 puntihanno sempre trovato quei canestri che permettevano a Cecina di rimanere in vantaggio. Il Costone ci ha messo tanta intensità e tanto cuore, affidandosi in attacco soprattutto a Terrosi e Banchi (ex di giornata) che hanno chiuso l’incontro rispettivamente con 23 e 29 punti a testa. Il Costone ha avuto quindi il grande merito di rimanere aggrappato al match fino alla fine, mantenendo in vita una partita di fatto a senso unico. Ciò nonostante è bene che la squadra di Ricci riparta da qui, dalla grande vis pugnandi fatta vedere a Cecina. Mancano 4 partite al termine della stagione regolare e, adesso che anche la Mens Sana vittoriosa a San Giovanni Valdarno ha raggiunto il Costone in classifica, ci sono punti importanti da cercare per accedere ai playoff.

AF