
Davide Buglio è stato sottoposto ieri a risonanza magnetica e l’esito degli esami strumentali alla caviglia sinistra – che si è infortunato martedì sera, nella partita contro la Fermana, hanno escluso lesioni. Il centrocampista ha riportato una distorsione di primo grado e ha già iniziato il programma di recupero con una seduta in piscina e trattamenti fisioterapici.
Un sospiro di sollievo, anche se la sua assenza, a Gubbio, si farà sentire. Per la delicata trasferta in casa della seconda forza del girone (+6 dai bianconeri), terza gara consecutiva nell’arco di una settimana, mister Pagliuca non potrà contare anche su Alberto Paloschi: l’attaccante, infatti, è alle prese con un problema al polpaccio sinistro e avrà bisogno di un po’ di giorni per recuperare dall’infortunio (per il numero 9, ieri, terapie). Il reparto avanzato, quindi, è di nuovo ridotto all’osso, considerando anche la prolungata assenza di De Paoli: l’ex Ascoli anche ieri ha lavorato singolarmente in palestra e in campo attraverso esercizi di carico progressivo e l’utilizzo di strumenti tecnici con il preparatore Babucci (per Mora preparazione differenziata programmata).
L’assenza di Buglio, che più volte ha giocato avanzato, ingarbuglia ancora di più la matassa. Di positivo c’è che Disanto ha scontato il suo turno di squalifica e a Gubbio tornerà regolarmente al suo posto, mentre Frediani (diffidato, come Collodel), impiegato finora con il contagocce, ha dimostrato, contro la Fermana, di poter dire ampiamente la sua. In questa perdurante situazione di allarme sarà importante, per il Siena, riuscire a capitalizzare il più possibile, più di quanto avvenuto ultimamente, le occasioni create per non incappare in brutte sorprese come martedì sera. Una serata storta a chi ha sostanzialmente contribuito a rendere quella bianconera la miglior difesa del girone, può pure capitare. Una situazione perdurante di allarme che dovrà essere ben valutata anche in vista del mercato di gennaio. Intanto ieri mattina, la squadra è tornata a Quercegrossa: la sessione, a cui hanno partecipato anche alcuni elementi dell’Under 17 – non c’era Rizzo, impegnato con la Rappresentativa Under 16 di Lega Pro – è iniziata in palestra per l’attivazione muscolare ed è poi proseguita con il riscaldamento in campo attraverso giochi con la palla, torelli ed esercitazioni a tema. Dopo la prima parte del lavoro, il gruppo è stato impegnato in una serie di esercitazioni tecniche, quindi la fase tattica. La seduta si è conclusa con la partitella su campo ridotto e tiri in movimento. Oggi è in programma la rifinitura, a seguire la partenza per il ritiro di Gubbio.
Angela Gorellini