Palio di Legnano, brilla la stella di Antonio Siri. Zedde è secondo

Si corre alle 22.30 dopo che una violenta grandinata fa slittare i tempi. Occhi senesi attenti al gioco delle rivali

Un'immagine di Antonio Siri dalla diretta di Legnano news

Un'immagine di Antonio Siri dalla diretta di Legnano news

Siena, 28 maggio 2023 - Non era un palio in notturna come quello di Ferrara, il giorno prima, ma si è corso ugualmente alle 22.30 a Legnano dove ha trionfato la contrada di Legnarello grazie ad un freddo e calcolatore Antonio Siri.

Che dopo il quarto giro alza il frustino ma poi si accorge subito che sono cinque e senza problemi riesce a tenere dietro Giuseppe Zedde, secondo per Sant’Ambrogio. «E’ andata bene, mossa laboriosa, però è andata alla grande, l’abbiamo portata dalla nostra parte», dice Siri mentre viene portato in trionfo e si gode la festa, ampiamente meritata. In finale, per la cronaca, erano andati Gavino Sanna (San Bernardino) e Valter Pusceddu (La Flora).

A caratterizzare la lunga mossa del palio il valzer fra Pusceddu e Zedde, che non stavano mai fermi, a differenza di Sanna che è rimasto a lungo da solo come una statua al canape. E che è poi partito molto bene riuscendo ad andare in testa, persa quando dopo un giro il cavallo prende un inciampone. Così passa al comando Siri, insegue Zedde. Finisce in quest’ordine un palio che è stato funestato da una violenta grandinata alle 18 che ha fatto slittare le batterie dopo un giro di pista dei fantini mentre venivano spalati i chicchi dall’anello.

Nella prima batteria erano andati in finale facile Pusceddu, grande favorito, e Siri che aveva vinto facile. Erano rimasti in due, del resto, per via del gioco delle rivali: Silvano Mulas (San Domenico) ha tentato di prendere per la giubba Federico Arri (Sant’Erasmo) che, forse, si è sbilanciato per schivarlo. Fatto sta però che il suo cavallo scivola e Mulas gli rovina addosso. Arri si rialza subito, c’è bisogno di soccorsi invece per Mulas. Nella seconda batteria è Dino Pes in San Magno a dare spettacolo contrastando Gavino Sanna nell’avversaria ma lui si  libera mentre Pes perde l’attimo, facendo sfilare via Zedde e Sanna, gli altri due protagonisti della finale. Una sfida interessante anche per gli occhi senesi, non solo per la forma di alcuni fantini – Zedde sicuramente, Siri ma non può essere in Piazza per la squalifica, la rivelazione Gavino Sanna – ma anche per i giochi delle avversarie.