Dallo ‘smishing’ agli annunci di vendita: raffica di truffe online a Siena: quattro denunce

Raggiri scoperti dai carabinieri

I carabinieri hanno denunciato quattro persone

I carabinieri hanno denunciato quattro persone

Siena, 16 marzo 2023 – Con tecniche diverse hanno raggirato e truffato quattro persone ma questa volta gli imbroglioni non hanno avuto scampo. I carabinieri delle stazioni di Siena, Rosia e Castelnuovo Berardenga hanno denunciato quattro persone indiziate di avere truffato online altrettante vittime. La prima truffa è stata consumata a Siena mediante la tecnica dello smishing: la donna ha denunciato ai carabinieri della stazione di Siena che, alcuni giorni prima, aveva ricevuto una telefonata da parte di uomo il quale, qualificatosi come operatore della sua banca, asseriva l'insorgere di problematiche di gestione del suo conto corrente online.

Pertanto l'ha invitata a seguire le indicazioni telefoniche al fine di risolvere la questione. Una tecnica di raggiro che ha indotto la donna ad effettuare un bonifico di 1.050 euro su un conto corrente risultato intestato al malvivente. Le immediate indagini dei carabinieri, mediante accertamenti bancari, hanno consentito di risalire all'autore della truffa. Il denunciato è un 24enne di Napoli.  

Sempre a Siena, un residente ha denunciato ai carabinieri di avere inserito su un sito online un annuncio di vendita di una moto per un prezzo da concordare. Contattato successivamente da un presunto acquirente interessato all'acquisto, è stato invitato a recarsi ad uno sportello bancomat al fine di ricevere l'importo pattuito. In realtà, attraverso complesse istruzioni, la vittima è stata indotta ad effettuare un accredito di 250 euro sulla carta di credito intestata al truffatore. In questo secondo caso il denunciato è un 36enne originario di Parma.  

Una terza truffa, avvenuta con le medesime modalità, è stata consumata a Rosia ai danni di un residente che aveva messo in vendita dei mobili su un sito di compravendita online. Contattato dal finto acquirente, sempre mediante la stessa tecnica di raggiro, è stato indotto a effettuare un bonifico di 540 euro. I carabinieri di Rosia hanno denunciato in questo caso un 58enne originario di Bari.  

Infine a Vagliagli a cadere nella trappola è stata una donna che aveva pubblicato online l'annuncio di vendita di un'auto utilitaria. Contattata da un sedicente commerciante del settore, è stata ingannata e spinta a cedergli il veicolo senza effettuare volture, senza ricevere la somma pattuita né rientrare in possesso dell'auto. Ad essere denunciato dai carabinieri un 37enne di origine bulgare. I quattro truffatori individuati dai carabinieri sono stati tutti denunciati in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Siena.