ORLANDO PACCHIANI
Cronaca

Ztl e parcheggi, raffica di infrazioni: “In un mese 762 accessi vietati”

Rilevati i doppi ingressi in contemporanea nei parcheggi di Sigerico e nel centro storico, da parte dei possessori di permessi. Tucci: "Dato preoccupante, i primi danneggiati sono gli altri residenti"

Il divieto di sosta al centro di piazza Jacopo della Quercia

Il divieto di sosta al centro di piazza Jacopo della Quercia

Siena, 24 maggio 2024 – L’assessore alla mobilità Enrico Tucci parla di "dati preoccupanti, serve maggior consapevolezza da parte dei cittadini per tutelare il centro storico e i diritti di tutti i residenti". I "dati preoccupanti" sono quelli relativi alle infrazioni (ancora non sanzionate in questa fase) di chi, con permesso ztl, posteggia un’auto nelle strutture di Sigerico e in contemporanea entra con uno o più mezzi nel centro storico. Nell’arco di un mese, sono state rilevate 762 infrazioni da 163 trasgressori.

«Abbiamo chiaramente comunicato che chi lascia l’auto nei posti riservati all’interno dei parcheggi – osserva Tucci – non può entrare nella zrl con un’altra auto. Fin qui la rilevazione era sperimentale, ora il sistema è stato validato e quindi la polizia municipale farà scattare le multe". Si tratta di uno degli elementi decisivi per la lettura dei fenomeni di occupazione della ztl: a ogni permesso sono associate più targhe, ma solo un mezzo per volta può accedere, prescrizione valida anche se si occupa un posto nei parcheggi di Sigerico.

In quest’ultimo caso è stato messo a punto il software che rileva la doppia presenza, mentre per l’accesso dai varchi ancora questo non è possibile. "Stiamo mettendo a punto un meccanismo insieme a Sigerico e polizia municipale – osserva Tucci – perché anche su questo abbiamo intenzione di intervenire. Quanto rilevato nei parcheggi non è confortante, perché il numero di infrazioni è elevato. Ma aspettiamo i numeri per prendere ulteriori provvedimenti".

Di certo si andrà almeno all’autunno, ma per Tucci si possono già fare altre considerazioni: "Nonostante l’intervento in piazza Provenzano, il parcheggio San Francesco continua a essere poco utilizzato, per circa il 50 per cento della disponibilità". Tradotto, almeno una ventina di posti liberi ogni giorno sotto le scale mobili, mentre piazza San Francesco è tornata a essere un’area di parcheggio a tutti gli effetti.

«Noi abbiamo fatto una valutazione per restituire bellezza alle nostre piazze – spiega Tucci – e il percorso di revisione degli accessi alla ztl proseguirà, compresa la redazione di una sorta di testo unico che metta ordine tra tutte le normative che nel tempo si sono accavallate su questo fronte".