REDAZIONE SIENA

Whirlpool, Fossi in pressing sul ministro Urso

Il Ministro Urso è chiamato a convocare un tavolo istituzionale su Whirlpool. L'Antitrust Ue ha approvato la fusione con Arçelik in Beko. Il piano industriale deve prevedere investimenti nello stabilimento di Siena, da troppi anni trascurato. La multinazionale americana ha confermato il closing dell'operazione con i turchi di Arçelik per la primavera 2024.

Whirlpool, Fossi in pressing sul ministro Urso

"Il ministro Urso convochi immediatamente il tavolo istituzionale su Whirlpool: dopo che l’Antitrust Ue ha approvato la fusione della attività di Whirlpool con quelle di Arçelik in Beko è necessario che la multinazionale presenti un piano industriale rapido e credibile sugli investimenti negli stabilimenti italiani. Ed in particolare su quello di Siena, da troppi anni colpevolmente trascurato, che ad oggi e dopo 15 anni di cassa integrazione non ha ancora prospettive serie di ripresa". Così Emiliano Fossi, deputato Pd in Commissione Lavoro di Montecitorio e segretario regionale del Partito Democratico della Toscana, che ha depositato una interrogazione sulla vicenda.

"Lo stabilimento di Siena vive da tempo una situazione di grave precarietà – evidenzia Fossi, che in campagna elettorale per le Politiche aveva incontrato una delegazione di lavoratori dello stabilimento in viale Toselli – si è infatti passati dai 600 operai impiegati nel 2008 agli attuali 300: occorre un segnale chiaro, da parte della proprietà, sul rilancio della produzione e sulla sua piena continuità occupazionale e va sgombrato soprattutto ogni possibile dubbio su ogni ipotesi di delocalizzazione".

Intanto venerdì si è svolta una riunione tra il Coordinamento nazionale dei sindacati e i vertici della multinazionale americana, che hanno confermato come data finale per il closing dell’operazione con i turchi di Arçelik, la primavera del 2024, in quanto è necessario il via libera dell’Antitrust del Regno Unito.