
Lo sciopero alla Whirlpool (Dipietro)
Siena, 8 febbraio 2020 - «Si tratta di capire se davvero esiste un'idea e una strategia per questo sito. E per questo chiederemo all'amministratore delegato un incontro e al Governo di impegnarsi con il massimo sforzo oltre al rinnovo degli ammortizzatori sociali. Perché i lavoratori vogliono stare dentro lo stabilimento e lavorare».
Lo ha detto il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi che oggi a Siena ha incontrato, insieme al consigliere regionale Simone Bezzini, le Rsu aziendali dello stabilimento senese di Whirlpool.
Tra gli operai c'è preoccupazione per le scelte fatte dalla multinazionale a Napoli, per la situazione di sottoutilizzo del sito senese e per i contratti di solidarietà che scadono ad aprile 2020.
«A Siena - ha detto Rossi - è opportuno verificare se il programma industriale è stato rispettato. Sono venuto per capire i problemi dei lavoratori, le prospettive, gli impegni e il ruolo che può svolgere la Regione». «Apprezzo che il sindaco ed il Comune si siano mossi - ha proseguito Rossi -, anche la Regione aggiungerà il proprio peso e impegno, in quanto ente che ha supportato le politiche e gli investimenti dell'azienda. I lavoratori la loro parte la stanno facendo per mantenere aperto il sito, con ritmi produttivi piuttosto sostenuti e rinunciando a una parte del loro stipendio. Anche noi chiederemo le nostre assicurazioni».