REDAZIONE SIENA

"Via Fiume, più vigili e dissuasori"

Gli abitanti: "Pochi automobilisti rispettano le regole". Non solo velocità, ma anche l’uso di cellulari al volante

di Paolo Bartalini

Trova spazio nella mappa delle strade a rischio, via Fiume a Poggibonsi. Lanciano l’allarme i residenti del quartiere, dopo l’incidente della strada di lunedì pomeriggio: una ventottenne, residente a Poggibonsi e di origine albanese, è stata investita da un’auto quasi all’intersezione con piazza Indipendenza. Le condizioni della giovane donna, dopo i momenti di forte apprensione successivi all’impatto, sono migliorate. Gli abitanti non esitano comunque ad alzare la voce a proposito dei pericoli del rettilineo che unisce via Gaetano Pieraccini con la superficie di ingresso del sottopasso pedonale di largo Dino Bellucci in direzione del centro storico.

Le richieste? "Maggiori controlli da parte della Polizia municipale – spiegano – e l’installazione di dissuasori nei punti più critici del percorso, perché troppo spesso anche in via Fiume si tende a premere sull’acceleratore". La descrizione del quadro, giunge a La Nazione direttamente da un poggibonsese che ben conosce la realtà di quella zona: "Nel tratto iniziale di via Fiume – afferma – i mezzi, dalla curva di via del Commercio o da piazzale Industria, prendono velocità progressivamente fino a piazza Indipendenza, nonostante la presenza opportuna degli attraversamenti pedonali davanti ai vari negozi. In certe circostanze poi i conducenti deviano verso via Fratelli Bandiera talvolta sbandando o sfiorando i colonnini che delimitano la stessa piazza. In pratica rallentano soltanto all’altezza del segnale di precedenza poco prima del Crocifisso di via Fiume. A sinistra viale Marconi, a destra il sottopasso, a diritto via Monte Santo e via Redipuglia".

Ma non è soltanto la velocità elevata l’aspetto su cui porre l’attenzione… "Purtroppo notiamo spesso, anche qui – si osserva – gli episodi di distrazione dovuti all’uso al volante del telefono cellulare. Situazioni che portano gli automobilisti, in pratica, a guidare con un’unica mano. Con tutte le possibili conseguenze del caso". Da qui l’invito all’amministrazione comunale: "Servono provvedimenti per limitare la velocità e servizi più accurati a causa anche di certi comportamenti scorretti alla guida".