ANNA DUCHINI
Cronaca

Valdichiana Senese. E’ la nuova capitale della cultura 2025

L’investitura ufficiale del governatore della Toscana Eugenio Giani "Dieci comuni capaci di costruire un circolo virtuoso che fa la storia".

Il governatore della Toscana Eugenio Giani durante la sua tappa a Sarteano

Il governatore della Toscana Eugenio Giani durante la sua tappa a Sarteano

CHIANCIANO TERME (Siena)La giornata di ieri ha rappresentato un momento storico per la Valdichiana Senese, che ha accolto con entusiasmo il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, protagonista di un tour dalla mattina alla sera che ha attraversato tutti i dieci comuni che ne fanno parte, consegnando personalmente le targhe celebrative che sanciscono l’importante riconoscimento: la Valdichiana è stata designata Capitale toscana della cultura 2025. "La mia decisione di eleggere la Valdichiana Senese a Capitale toscana della cultura per il 2025 – ha sottolineato il presidente Giani – deriva proprio dalla consapevolezza del lavoro fatto dai sindaci dei dieci Comuni e attesta l’inizio di un percorso ricco di iniziative diffuse, un filo armonico in grado di esprimere al meglio la storia e la cultura della Valdichiana Senese".

Il titolo di Capitale della cultura per il 2025 è arrivato dopo l’emozionante cavalcata per il titolo nazionale, prima Unione dei Comuni a rientrare nella terna della fase finale a Roma. La visita del presidente è iniziata alle 9.30 a San Casciano dei Bagni, con la consegna della targa alla sindaca Agnese Carletti, ed è proseguita a Sarteano, Cetona e Città di Chiusi, con le targhe che sono state consegnate ai sindaci Francesco Landi, Roberto Cottini e Gianluca Sonnini. Quindi il punto stampa al Comune di Chianciano Terme con la sindaca Grazia Torelli e poi la giornata è proseguita a Pienza, Montepulciano, Torrita di Siena e Trequanda con la consegna delle targhe ai rispettivi primi cittadini: Manolo Garosi, Michele Angiolini, Giacomo Grazi e Andrea Francini.

Infine la lunga giornata nel sud della provincia senese si è conclusa a Sinalunga, dove, dopo la consegna del riconoscimento al sindaco Edo Zacchei, era in programma al Teatro Comunale Ciro Pinsuti la cerimonia conclusiva, alla presenza dei diesi sindaci.

"È così che la Valdichiana senese diventa in questo 2025 il volto di tutta la Toscana nel mondo – ha concluso il presidente – con i suoi paesaggi straordinari, i suoi scrigni di cultura spesso poco esplorati ma bellissimi. Percorsi che vanno dagli Etruschi all’Età medievale, fino al Rinascimento. Il tutto con una caratteristica comune: quella dei progetti che valorizzano il patrimonio nel presente, nell’ottica di generare sviluppo e crescita per il futuro. Questo è il senso della visita di oggi a tutti e dieci i Comuni e, più in generale, questo è lo spirito che incarna la Toscana diffusa".

Presente anche Stefano Scaramelli, vicepresidente del Consiglio regionale e capogruppo di Italia Viva, e i consiglieri regionali del territorio (Anna Paris ed Elena Rosignoli, Pd) si è parlato del finanziamento regionale di 300mila euro a sostegno del progetto e della sua ricaduta sul territorio "La Valdichiana Senese è il seme della Toscana. L’insieme dei progetti che consentirono a questo territorio dalle straordinarie potenzialità di entrare nella rosa delle finaliste rimane un patrimonio che non doveva essere disperso – ha detto Giani –. Adesso la Valdichiana Senese ha davanti a sé la sfida di sperimentare un modello generativo di vita sociale e civica che ponga al centro la cultura, che possa essere un seme per un cambiamento più ampio che la vede cuore pulsante della Toscana".