Fra un temporale e un altro di questo strano mese di giugno può apparire un’incongruenza, ma il regolamento della Regione e la richiesta dell’Autorità Idrica Toscana non danno scampo e il Comune di Colle si è già adeguato, emanando un’ordinanza che vieta tutti gli usi non alimentari e igienici dell’acqua potabile per l’intero periodo estivo. Divieto che vale non solo per gli acquedotti urbani, ma anche per quelli rurali e impone, quindi, a tutti i residenti del territorio comunale di non usare l’acqua dei rubinetti per innaffiare orti, giardini e piante, lavare auto, piazzali e marciapiedi, fino al prossimo 30 settembre. La motivazione del provvedimento risiede nella necessità di tutelare le riserve idriche durante il periodo estivo, particolarmente critico a causa dell’aumento delle temperature, della scarsità delle precipitazioni e dell’aumento dei consumi. Le sanzioni per chi sgarra saranno di tutto rilievo, visto che la polizia municipale potrà elevare multe fino a 500 euro.
CronacaUso dell’acqua potabile Scattano le limitazioni da parte del Comune