
’Un Tartufo per la Pace 2023’. Il premio internazionale sarà consegnato a Liliana Segre
Premio internazionale ’Un Tartufo per la Pace’ alla senatrice a vita Liliana Segre, sopravvissuta all’Olocausto e una delle principali testimoni italiane della Shoah. La cerimonia di consegna si terrà nel week end di apertura della Mostra Mercato del Tartufo Bianco delle Crete Senesi domenica alle 18,30, nella Sala del Camino del Castello Pannilini. "La sua vita e il suo coraggio sono fonte di ispirazione ogni giorno – dice il vicesindaco di Montalcino Angelo Braconi –. Quando la commissione del premio ha pensato alla senatrice Segre, non eravamo ancora entrati nel conflitto di queste ultime settimane. Alla luce dei fatti drammatici in corso, credo che la nostra scelta assuma un valore ancora più alto".
A Liliana Segre sarà donato il miglior tartufo bianco raccolto dall’Associazione Tartufai Senesi e una targa con su scritto: "La sua vita e il suo coraggio sono fonte di ispirazione ogni giorno per le persone che scelgono di combattere l’intolleranza, il razzismo, l’antisemitismo, l’istigazione all’odio e alla violenza. Sopravvissuta all’Olocausto ha donato la propria vita al dovere di non dimenticare, diventando, dopo un lungo periodo di riflessione e silenzio, una coraggiosa testimone attiva della Shoah rivolta in particolare alle nuove generazioni. L’indifferenza è più colpevole della violenza stessa".
"Ringrazio la comunità di San Giovanni d’Asso – ha commentato la senatrice a vita – e il sindaco di Montalcino, il senatore Silvio Franceschelli, per le belle parole che mi ha scritto, invitandomi. Come lui, nessuno immaginava di trovarsi ancora di fronte a questo orrore. Significa che dobbiamo lavorare di più e meglio per la pace e per valorizzare le comunità che si impegnano a promuoverla".